In maniera totalmente prevedibile, purtroppo, con l'apertura delle recensioni degli utenti per Horizon Forbidden West: Burning Shores è emerso anche il classico bombardamento di recensioni negative a causa dei suoi contenuti giudicati "troppo woke".
A fronte di un voto medio della critica che attualmente si attesta su 81 in base a una ventina di recensioni, confermando dunque la valutazione positiva dei primi voti, il Metascore degli utenti riporta un preoccupante 4,8, dovuto al fatto che la maggior parte delle recensioni risulta essere negativa.
Nonostante la presenza di qualche critica più sensata alla costruzione della storia e alla varietà dell'azione, un sacco di valutazioni degli utenti si concentra sull'indirizzo sessuale di Aloy, vista la rivelazione emersa da quello che accade alla protagonista all'interno della nuova espansione (cosa che rappresenta uno spoiler, nel caso non l'abbiate giocata, dunque cliccate sul link a vostro rischio).
Una gran parte delle recensioni negative critica la svolta del gioco verso la causa LGBTQ, sostenendo che gli sviluppatori hanno voluto inserire una agenda politica all'interno di Horizon Forbidden West e perorare la causa delle persone omosessuali inserendo elementi che riguardino questa, più o meno forzatamente.
Tra queste varie denunce di presunta propaganda woke tendono a perdersi le critiche più sensate e in breve tempo le recensioni con voto "0" sono diventate la maggioranza, come spesso accade in questi casi.
Nel frattempo, nelle ore scorse è emerso che un codice delle Statuette Pangea manca in italiano, lo potete leggere a questo indirizzo.