Indiana Jones e l'antico Cerchio include una serie di puzzle che richiederanno di usare la materia grigia, ma al tempo stesso gli sviluppatori non vogliono snervare i giocatori a tal punto da dover cercare la soluzione su YouTube e per questo motivo hanno inserito un sistema di aiuti opzionale per quando un utente rimane bloccato.
"Abbiamo bisogno che gli enigmi siano impegnativi. Non vogliamo ridurli a una sorta di scena cinematografica: Tiri la leva e la vecchia meccanica si sblocca, devono essere dei veri e propri rompicapo", ha spiegato Jens Andersson, creative director di MachineGames, aggiungendo che il team ha realizzato una grande varietà di puzzle, in modo da non annoiare mai i giocatori.
“Se i giocatori rimangono bloccati, noi abbiamo fallito”
Se da una parte l'obiettivo è quello di proporre dei puzzle complessi, dall'altra il team non vuole assolutamente che le persone rimangano bloccate durante l'avventura, con Anderson che afferma che "i giocatori non dovrebbero mai rimanere bloccati in questo gioco, se succede abbiamo fallito".
Per questo motivo MachineGames ha inserito nel gioco un sistema di aiuti per dare una mano ai giocatori in difficoltà al tempo stesso senza rompere l'immersività. Sarà del tutto opzionale, ovvero il gioco non vi darà una mano alla Atreus di God of War a meno che non lo vogliate. Infatti, per attivare gli aiuti è necessario scattare una foto al puzzle, così che Indy stesso vi dia dei consigli.
"Abbiamo un sistema di suggerimenti, quindi se vi bloccate non vogliamo che andiate su YouTube a cercare la soluzione, perché questo rompe l'immersione e non va bene", ha detto Andersson. "Vogliamo che l'utente continui a giocare. Ma riconosciamo che i livelli di abilità variano. Quindi potete scattare una foto del rompicapo e Indy vi aiuterà, vi darà un suggerimento e potrete continuare se avete bisogno di ulteriori informazioni".
Vi ricordiamo che Indiana Jones e l'antico Cerchio sarà disponibile dal 9 dicembre su PC, Xbox Series X|S e GamePass, mentre il lancio su PS5 è previsto durante il corso della primavera. Recentemente gli sviluppatori hanno svelato che si tratta del gioco più grande mai realizzato da MachineGames.