Krafton, la società sudcoreana dietro a PUBG: Battlegrounds, The Callisto Protocol, Moonbreaker e Tera, ha annunciato l'acquisizione di Neon Giant, lo studio di sviluppo svedese autore di The Ascent.
La compagnia lo ha svelato durante l'ultimo incontro con gli azionisti per la chiusura del terzo trimestre dell'anno fiscale, senza tuttavia condividere dettagli sui termini dell'accordo e l'investimento monetario necessario per concludere l'operazione.
Neon Giant è uno studio nato nel 2018 da sviluppatori veterani che hanno lavorato a titoli del calibro di Bulletstorm, Far Cry 3, Gears of War, Wolfenstein e Doom. Nel 2020 ha lanciato sul mercato The Ascent, GDR sparatutto d'azione ambientato in un mondo cyberpunk, di cui potrete leggere la nostra recensione. Neon Giant sta attualmente lavorando a nuovo gioco, che sarà uno sparatutto in prima persona a mondo aperto.
Krafton inoltre ha in programma di dare vita a uno studio di larghe dimensioni in Canada, che guiderà lo sviluppo di The Bird That Drinks Tears, un gioco basato sull'omonima serie di romanzi in stile fantasy coreano (dove elfi, magia e dragoni sono sostituiti da altri elementi fantastici del folklore locale, come i dokkaebi ndr.) di Lee Yaeongdo, presentato a settembre con un trailer.
Dal report di Krafton inoltre apprendiamo che l'azienda nel Q3 ha registrato ricavi per 328,5 milioni di dollari e profitti pari a 171,5 milioni di dollari, con una crescita del 27% su base annuale. Questi risultati positivi secondo l'azienda derivano da PUBG: Battlegrounds e la sua crescita negli ultimi mesi dopo il passaggio alla formula free-to-play.