Mateusz Lenart, creative director e lead designer di Silent Hill 2, ha svelato approssimativamente la durata prevista del remake, che sembra essere maggiore dell'originale, sebbene non di molto, visto che si parla di 16-18 ore in media per completarlo almeno una prima volta.
L'originale poteva durare poco più di 10 ore, sempre facendo un conteggio medio di varie partite, dunque è chiaro che il remake ha aggiunto dei contenuti in modo da espandere la durata della storia, sebbene ci sia poi da valutare la questione in maniera pratica per avere un'idea più precisa della situazione.
Interessante anche notare la stima sul completamento totale dei contenuti, che secondo Lenart dovrebbe richiedere "più di 20 ore", calcolando eventuali ramificazioni e percorsi secondari da esplorare per vedere tutto il possibile.
Indicazioni anche sui finali
Anche in questo caso, si tratta di una quantità più alta di ore rispetto all'originale, sebbene anche in questo caso piuttosto in linea con quest'ultimo. Per vedere "tutto quello che il team ha inserito nel gioco e le cose che vi abbiamo nascosto", ha riferito il director, ci vorranno dunque più di 20 ore.
Queste cose che sono state nascoste risultano particolarmente interessanti, perché pare che il team non abbia alcuna intenzione di svelare nulla al riguardo, nemmeno attraverso suggerimenti o "emoticon", in modo da mantenere il più stretto riserbo.
In un altro messaggio, Lenart ha peraltro lasciato intendere che questo calcolo di 20 ore circa sembra non comprendere "il new game plus e tutti i finali", facendo dunque capire che ci saranno entrambe le caratteristiche, compresi i differenti finali che hanno rappresentato un elemento particolarmente apprezzato dai giocatori anche nell'originale.
A proposito di emoji, l'unico caso in cui sono state utilizzate dal director risulta molto interessante: parlando dei vari finali, ha infatti inserito 6 "faccine", a indicare probabilmente la quantità di questi e anche le loro caratteristiche, visto che gli appassionati dell'originale potranno facilmente capire i riferimenti.
Per conoscerlo meglio, vi rimandiamo al nostro recente provato di Silent Hill 2 e alla nostra intervista agli autori.