Metroid Prime 4 è stata l'unica promessa mancata di Nintendo per Nintendo Switch, almeno finora. Il gioco sembra infatti essere quasi pronto, stando ad alcuni indizi rilevati su di un curriculum. Che sia un gioco cross generazionale ed esca su Nintendo Switch e l'eventuale Nintendo Switch 2?
Una lavorazione travagliata
Metroid Prime 4 è stato annunciato all'E3 2017, per poi subire un reboot completo nel 2019, affidato a Retro Studios (inizialmente lo stava sviluppando Bandai Namco), con scuse da parte di Nintendo. Da allora non se n'è saputo più niente. Considerando i cicli di sviluppo medi dei tripla A, arrivati a un minimo di cinque anni, non dovrebbe sorprendere che non sia ancora pronto.
Recentemente però, lo youtuber SuperMetalDave64 ha condotto una ricerca tra i curriculum degli sviluppatori di Retro Studios, scoprendo dei dettagli che suggeriscono la possibile imminente conclusione dei lavori.
Dal curriculum di Edwin Atwell, uno sviluppatore a contratto, si è appreso che la demo di Metroid Prime 4 sarebbe in fase di test. Nel curriculum viene citato l'uso di Jira, un software usatissimo dai team di sviluppo che usano il metodo Agile. Va detto che in ambito tripla A i test per andare a caccia di bug possono essere svolti in diverse fasi dello sviluppo, quindi non è detto che si parli di una versione definitiva del gioco.
Altra scoperta interessante è quella della collaborazione tra Retro Studios e Next-Gen Dreams 3D, compagnia specializzata nella realizzazione di trailer di presentazione, che vanta nel suo portfolio collaborazioni con Take-Two Interactive, THQ Nordic, Xbox Game Studios, Arkane e, naturalmente, Retro Studios.
Insomma, secondo le speculazioni attualmente il gioco sarebbe in fase di test, con Retro Studios che starebbe anche preparando il trailer di presentazione.
Detto questo, è giusto specificare come non ci sia niente di confermato. L'unica certezza è che prima o poi Metroid Prime 4 arriverà e, viste le tempistiche, potrebbe uscire su Nintendo Switch e Nintendo Switch 2.