Microsoft ha completato l'acquisizione di Nuance per la somma di 19,7 miliardi di dollari: la chiusura dell'operazione è arrivata dopo il parere positivo espresso dalle autorità inglesi.
Annunciata quasi un anno fa, l'acquisizione di Nuance da parte di Microsoft consentirà alla casa di Redmond di ottenere il know-how dell'azienda, specializzata nello sviluppo di intelligenza artificiale, e farla crescere ulteriormente.
Come da tradizione, infatti, l'accordo consentirà a Nuance di mantenere un certo grado di indipendenza operativa, con Mark Benjamin che rimarrà CEO della compagnia e farà riferimento a Scott Guthrie, executive vice president della divisione Microsoft Cloud and AI.
I due hanno scritto insieme un post ufficiale in cui si dicono determinati a sviluppare tecnologie relative all'intelligenza artificiale e al cloud per creare soluzioni che cambino il modo in cui le persone lavorano, effettuano acquisti, si rapportano con le banche e ricevono assistenza.
Archiviata con successo questa acquisizione, chiaramente gli occhi di tutti sono su di un'altra importante operazione che deve ricevere il benestare delle autorità: l'acquisto di Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari.