Auto HDR è una delle funzionalità tecniche più apprezzate viste su Xbox Series X|S e Microsoft l'ha ora portato anche su PC attraverso Windows 10, portando un notevole miglioramento nei giochi che non supportano nativamente questa caratteristica grafica.
Si tratta, in sostanza, di un'opzione che consente di trasformare contenuti SDR in HDR, con tutti i vantaggi che la questione comporta in termini di gestione delle fonti di luce, riflessi, ombre e resa cromatica generale. L'abbiamo vista in azione su Xbox Series X|S anche per i titoli in retrocompatibilità e il tutto è ora presente anche su PC e utilizzabile su giochi DirectX 12 e DirectX 11.
Ovviamente, per godere appieno dell'effetto è necessario avere un monitor o un display in grado di sostenere l'HDR, in tal caso si può sfruttare il dynamic range ampliato al pieno del suo potenziale. Nell'immagine qui sotto, tratta da Gears 5, è possibile vedere la variazione che viene applicata su una normale immagine SDR con l'ampliamento della luminanza e del range cromatico con Auto HDR (immagine nel mezzo) rispetto anche a un'immagine con HDR nativo (a destra). Si tratta ovviamente di una via di mezzo, ma che comporta comunque notevoli vantaggi rispetto alla fonte SDR.
Al momento, Auto HDR è ancora una caratteristica in preview, dunque non è disponibile ufficialmente per tutti: verrà rilasciata nel prossimo periodo ma può già essere provata prendendo parte al Windows Insider Program, iscrivendosi a questo indirizzo e accedendo alla build 21337 o superiori.
Se si possiede un monitor HDR, questo rileverà le impostazioni attivando automaticamente l'Auto HDR, altrimenti l'opzione può essere attivata o disattivata attraverso il pannello Impostazioni Colore Windows HD, dove si trovano le opzioni attivabili o disattivabili relative a Usa HDR, Stream HDR Video e Auto HDR.
Restiamo in attesa di conoscere il lancio della funzione per tutti gli utenti attraverso il rollout pubblico di uno dei prossimi aggiornamenti per Windows.