Continuano a crescere i numeri dei giocatori contemporanei su Steam di Monster Hunter World, grazie all'entusiasmo generato dalla presentazione del prossimo capitolo della serie in uscita nel 2025, Monster Hunter Wilds.
Ne avevamo già parlato a metà dicembre, quando avevamo notato come il gioco, uscito nel 2018, era arrivato a toccare i 50.000 giocatori attivi medi e picchi anche di 100.000 unità. L'ipotesi all'epoca è che si trattasse di un fenomeno temporaneo legato all'annuncio di Monster Hunter Wilds e l'hashtag #ReturntoWorld lanciato da Capcom su X | Twitter, ma evidentemente non è così.
Infatti, è passato quasi un mese dal reveal di Wilds e i numeri di World non solo non sono calati, ma sono addirittura incrementati. Nell'ultima settimana i giocatori contemporanei medi sono saliti a circa 60 - 70.000 mila, con un picco anche di 138.148 utenti simultanei, numeri molto vicini a quelli registrati con il lancio degli update dell'Alatreon e quello finale del Fatalis nel 2020, quando la community era molto attiva.
Parliamo anche di numeri molto alti in senso generale e che non si discostano da altri giochi di successo degli ultimi mesi, come The Finals, e sempreverdi del calibro di EA Sports FC 24, War Thunder e Call of Duty. Tutto ciò chiaramente stupisce considerando che Monster Hunter World è uscito quasi cinque anni fa.
E Monster Hunter Rise?
Anche Monster Hunter Rise ha ricevuto un boost dopo l'annuncio di Wilds, ma è stato molto più modesto e in media si viaggia sui 20.000 giocatori contemporanei medi.
Ciò ovviamente è dovuto a una serie di cause, in primis il fatto che trattandosi dell'episodio più recente è quello che probabilmente attira meno i giocatori nostalgici vogliosi di cacciare qualche mostro in attesa del 2025.