Secondo quanto riferito da Trading View, sembra che di recente il fondo pubblico d'investimento dell'Arabia Saudita abbia acquisito altre azioni di Nintendo, arrivando ora a possedere oltre il 7% delle quote azionarie della compagnia nipponica.
Già il mese scorso il Public Investment Fund (PIF) arabo aveva incrementato la propria posizione all'interno di Nintendo arrivando al 6%, ma sembra che dopo questo episodio ci siano state ulteriori acquisizioni che hanno portato il fondo d'investimento guidato dal principe saudita Mohammed bin Salman al 7,08%, dunque un pacchetto di notevole entità.
Come abbiamo visto, l'Arabia Saudita sta puntando molto sul mercato videoludico di recente: nei mesi scorsi abbiamo visto investimenti analoghi con 1 miliardo di dollari in azioni anche su Embracer Group e quote di minoranza di Capcom e Nexon acquisite sempre dall'Arabia Saudita, ma il trend è destinato a proseguire nel prossimo futuro, con ulteriori investimenti nel settore dei videogiochi e degli esport entro il 2030.
L'idea di Mohammed bin Salman e del PIF arabo è di incrementare la penetrazione nel mercato videoludico attraverso Savvy Games Group controllato dalla nazione, mentre cresce l'idea che possa arrivare all'acquisizione diretta di un publisher. Questo chiaramente introduce varie questioni di ordine etico, considerando la situazione alquanto oscura del paese per quanto riguarda i diritti umani e le recenti accuse al regime di aver ordinato l'assassinio del giornalista Jamal Khashoggi.