Il cloud gaming rappresenta una grossa opportunità per i publisher e sono in molti a voler abbracciare questa tecnologia. Capcom in particolare lo ha già sperimentato su Nintendo Switch, lanciando Resident Evil 7: Cloud Version in Giappone, dove ha funzionato abbastanza bene.
In una sessione di Q&A per la chiusura del secondo quarto dell'anno fiscale 2019, Capcom ha comunque enfatizzato il fatto che si è trattato di un esperimento i cui risultati decideranno le prossime mosse in merito al cloud.
Insomma, Resident Evil 7: Cloud Version è servito soltanto a valutare la nuova tecnologia e non ha avuto un grosso impatto sui profitti di Capcom, che comunque rimane interessata a espandersi in questa direzione. Del resto dopo il lancio del gioco aveva dichiarato al Wall Street Journal che in futuro avrebbe lanciato altri giochi in cloud, quindi i piani in merito ci sono. Attualmente comunque non ci sono state iniziative simili fuori dal Giappone, quindi per l'arrivo in occidente bisogna ancora aspettare. Poco male, dato che molti vedono nel cloud una tecnologia che si affermerà soprattutto con la next-gen, quindi c'è ancora tempo prima che tutte le carte siano giocate.