Negli ultimi giorni, si sono moltiplicate le voci sull'arrivo di un nuovo chip dedicato ai "PC AI" nato dalla collaborazione tra NVIDIA e MediaTek. La scorsa settimana i grandi produttori come Microsoft, ASUS, Lenovo e Samsung hanno presentato le proprie piattaforme PC Copilot+ equipaggiate con Snapdragon X Elite, dando il via ad una nuova generazione di dispositivi portatili.
NVIDIA e MediaTek stanno da tempo lavorando ad una soluzione che possa competere con Qualcomm e potrebbero presentare un nuovo SoC per l'intelligenza artificiale nel corso del Computex 2024. Ecco cosa sappiamo.
NVIDIA, MediaTek e la rivoluzione PC AI
Il sito taiwanese CTEE ha riportato la notizia che MediaTek intende presentare il suo SoC mobile Dimensity 9400, ancora una volta dotato di funzionalità IA, nel corso di uno dei grandi eventi tecnologici in arrivo.
Inoltre, l'azienda farà coppia con NVIDIA per presentare il proprio chip per PC IA, di cui si parla ormai da diversi mesi. L'obbiettivo è quello di competere con Microsoft e Qualcomm sul fronte dei dispositivi dedicati all'intelligenza artificiale.
Nelle ultime settimane lo stesso Jensen Huang è tornato a parlare del futuro dell'IA e dei grandi progetti che il team verde sta sviluppando. L'evento di NVIDIA previsto nel corso del Computex 2024 potrebbe essere l'occasione giusta per mettere in mostra i frutti della collaborazione con MediaTek.
Cosa sappiamo sul nuovo SoC?
Il prossimo SoC NVIDIA dovrebbe essere basato sul processo produttivo a 3 nm di seconda generazione targato TSMC, molto simile a quello utilizzato dall'M4 di Apple. Si vocifera che il chip possa essere caratterizzato dalla piattaforma CoWoS di TSMC.
Stando ai rumor, il SoC impiegherà i core Cortex X5 BlackHawk basati su Arm per la CPU e i core RTX Blackwell per la GPU, il tutto accompagnato dalle memorie LPDDR5T.
Sul fronte delle prestazione ci si aspetta che il chip di NVIDIA e MediaTek riesca a competere con lo Snapdragon X Elite di Qualcomm, probabilmente con focus particolare sul fronte grafico.
Insomma, il Computex è alle porte e potrebbe segnare un altro momento storico per il futuro della tecnologia.
