I danni causati dal recente scandalo che ha coinvolto Activision Blizzard cominciano ad essere molto più che "solo" di immagine. Diversi grossi sponsor delle leghe esport di Blizzard, infatti, stanno pensando di ritirare il loro supporto economico, mettendo l'azienda in una difficile posizione. La prima a sfilarsi è stata T-Mobile, ma adesso anche Coca-Cola e State Farm stanno ripenando il loro supporto alla Overwatch League.
Questi due marchi sono, assieme a IBM, Xfinity, Cheez-It, Pringles e TeamSpeak, tra i 7 sponsor principali che compaiono sulla home page della Overwatch League. Secondo il Washington Post queste due aziende starebbero avendo dei ripensamenti.
Un rappresentante dell'azienda di assicurazioni State Farm avrebbe detto al Post che l'azienda sta "rivalutando la sua limitata relazione di marketing con la Overwatch League" e avrebbe chiesto che "nessuna pubblicità venga eseguita durante le partite di questo fine settimana".
Coca-Cola avrebbe rilasciato una dichiarazione simile aggiungendo che sono "consapevoli delle accuse" e stanno lavorando per "fare un passo indietro per rivedere i piani e i programmi futuri". Le rassicurazioni agli investitori del CEO di Blizzard Bobby Kotick e il cambio di leadership di Blizzard evidentemente non sono bastate a rassicurare gli sponsor.