Secondo quanto svelato dai dataminer, PlayStation Classic avrebbe potuto avere una line-up di titoli differente rispetto a quella effettivamente scelta da Sony. Come viene indicato su GitHub, dal codice dell'emulatore presente nella console è emerso un elenco di 36 titoli non inseriti nella versione finale del prodotto.
Qui di seguito l'elenco completo:
- Chocobo's Mysterious Dungeon
- Colin McRae Rally
- Crash Bandicoot
- Crash 2
- Toy Story 2
- Driver
- Ehrgeiz
- Fighting Force
- Gran Turismo
- GTA 2
- Harry Potter and the Philosopher's Stone
- Kagero
- Klonoa
- Kula World
- Legacy of Kain: Soul Reaver
- Medal of Honor
- MediEvil
- Mega Man Legends
- Mr. Driller G
- Paca Paca Passion
- PaRappa the Rapper
- Parasite Eve
- RayStorm
- Ridge Racer
- Silent Hill
- Spec Ops: Stealth Patrol
- Street Fighter Alpha 3
- Street Fighter EX Plus Alpha
- Suikoden
- Tomb Raider
- Tomb Raider 2
- Tomba
- Tony Hawk's Pro Skater 2
- Vagrant Story
- Wild Arms 2
- Xevious 3D/G+
Come viene osservato, è possibile che i titoli in questione non siano stati inseriti per problemi sorti con le relative licenze.
Nella nostra recensione di PlayStation Classic, Raffaele Staccini ha scritto: "Il giudizio su PlayStation Classic è ambivalente. Da un lato abbiamo una console perfetta dal punto di vista estetico, con una qualità costruttiva eccellente e una grande attenzione al dettaglio. Dall'altro il software è tutt'altro che impeccabile: le opzioni di personalizzazione sono praticamente assenti e la presenza delle versioni inglesi dei giochi penalizza la fluidità senza un effettivo guadagno in termini di lingue presenti.
L'assenza di opzioni grafiche aggiuntive o e di altre caratteristiche extra rende difficile giustificare il prezzo di vendita di praticamente 100 euro. Una cifra che fa lievitare il costo teorico per singolo gioco a circa 5 euro, il più alto tra le console mini analizzate fino a oggi."
PlayStation Classic è disponibile dal 3 dicembre ad un prezzo di 99.99 euro.