Per festeggiare il lancio del remake di Project Zero: Mask of the Lunar Eclipse, Suda51 ha raccontato su Twitter delle storie interessanti sulla lavorazione del gioco. In particolare secondo lui il team di sviluppo avrebbe avuto delle esperienze paranormali mentre lo stava realizzando.
In che senso? Purtroppo Suda51 non ha spiegato niente di più specifico, quindi non è possibile ricostruire cosa sia effettivamente successo. Stando alle sue parole, però, quanto accaduto ha aiutato gli sviluppatori a creare quello che è uno dei giochi più terrorizzanti del mondo.
All'inizio dell'anno Makoto Shibata, il director di Project Zero: Mask of the Lunar Eclipse, aveva raccontato che alcune parti del gioco sono ispirate a degli incubi che aveva avuto nel corso della sua vita. Di eventi paranormali hanno parlato anche altri sviluppatori.
Project Zero: Mask of the Lunar Eclipse fu sviluppato originariamente per Nintendo Wii. L'originale non uscì mai dal Giappone. Ora, più di quindi anni dopo, Koei Tecmo ha pubblicato un remake per sistemi moderni. Il gioco racconta di un gruppo di bambini scomparsi durante un festival. Quando furono ritrovati, avevano tutti perso la memoria. Molti anni dopo quell'evento, i ragazzini, ora adulti, decidono di tornare sull'isola per scoprire cosa accadde anni prima.