PS5 e Xbox Series X|S sono piattaforme estremamente potenti, ma per sfruttarle al meglio bisogna che gli sviluppatori disegnino i propri giochi come esclusive next-gen, interrompendo dunque il supporto di PS4 e Xbox One: una scelta che difficilmente si concretizzerà prima del 2023, seppure con qualche differenza.
Nel nostro speciale sulla crisi dei semiconduttori abbiamo spiegato quali sono le ragioni per cui al momento è davvero difficile acquistare una PlayStation 5 o una Xbox Series X: per farla breve, la pandemia ha innescato una serie di meccanismi che il mercato internazionale sta faticando molto a contrastare.
Alcuni fra i più importanti produttori ipotizzano un graduale ritorno alla normalità nel corso del 2022 e una situazione fondamentalmente stabile nel 2023, chiaramente laddove non dovessero verificarsi ulteriori incidenti di percorso per quanto concerne il contrasto al COVID-19 e alle sue varianti.
Allo stesso modo, per il CEO di AMD PS5 e Xbox Series X raggiungeranno il picco di vendite nel 2023 e potranno dunque vantare una base installata sufficiente a giustificare progetti pensati esclusivamente per queste piattaforme, che si tratti di giochi first party oppure di third party di spessore in uscita ovviamente anche su PC.
Sony e Microsoft sono consapevoli di quello che dovrebbe essere il percorso da qui ai prossimi dodici mesi, e non è dunque un caso che entrambe stiano continuando ad annunciare titoli cross-gen per coprire al meglio l'entusiasmante calendario del 2022.
Tuttavia, a onor del vero, fra le due è la casa di Redmond ad aver già chiarito quando si interromperà il supporto di Xbox One; quantomeno dal punto di vista hardware, visto che con xCloud in teoria anche l'ex ammiraglia rimarrà in carreggiata. Ebbene, accadrà il prossimo autunno.
L'11 novembre 2022 è infatti prevista l'uscita di Starfield, primo e prezioso frutto dell'acquisizione di Bethesda, ma nello stesso periodo o forse in leggero anticipo potrebbero magari arrivare anche Forza Motorsport, Indiana Jones e l'atteso Senua's Saga: Hellblade 2, mostrato con un video di gameplay ai TGA 2021.
Insomma, mentre PlayStation continuerà a portare avanti il proprio concetto di generazioni, in maniera del tutto legittima considerando i 116,4 milioni di PS4 vendute in tutto il mondo, Microsoft potrà liberarsi di questo "fardello" un po' più in fretta, approfittando anche di uno strumento interessante come il già citato xCloud, e arrivare al prossimo Natale con una line-up di vere esclusive next-gen.
Anche per voi sarà questo lo scenario alla fine del 2022? Parliamone.