SAG-AFTRA (acronimo di "Screen Actors Guild and American Federation of Television and Radio Artists") ha annunciato l'intenzione di organizzare un nuovo sciopero di doppiatori e attori per il motion capture che coinvolgerà il mercato videoludico.
Tramite il sito ufficiale il sindacato ha rivelato che invierà un voto di autorizzazione a tutti i membri che ne fanno parte, in vista delle prossime date di contrattazione con le aziende videoludiche videogiochi, che dovrebbero iniziare il 26 settembre. Le compagnie coinvolte includono:
- Activision Productions Inc.
- Blindlight LLC
- Disney Character Voices Inc.
- Electronic Arts Productions Inc.
- Epic Games, Inc.
- Formosa Interactive LLC
- Insomniac Games Inc.
- Take 2 Productions Inc.
- VoiceWorks Productions Inc.
- WB Games Inc.
Le votazioni inizieranno martedì 5 settembre e si concluderanno il 25 settembre. Qualora lo sciopero venisse approvato ed eventualmente attuato chiaramente potrebbero esserci delle ripercussioni importanti sui videogiochi attualmente in fase di sviluppo, con il rischio di rinvii o ritardi sulla tabella di marcia.
Gli obiettivi del SAG-AFTRA
Per chi non lo sapesse, la SAG-AFTRA ha avviato uno sciopero il 13 luglio contro le principali compagnie televisive e cinematografiche, bloccando le produzioni in tutto il mondo. Il sindacato ha un contratto separato, l'Interactive Media Agreement, con le principali compagnie videoludiche, come Electronic Arts, Activision e le altre nella lista qui sopra.
La scadenza di questo contratto era fissata al 7 novembre dello scorso anno, ma è stata posticipata al 26 settembre 2023 per consentire ulteriori dialoghi tra le parti e di raggiungere una soluzione soddisfacente, il che a quanto pare non è stato possibile.
In particolare la SAG-AFTRA chiede un aumento retroattivo dell'11% sulle retribuzioni per attori e doppiatori di videogiochi, seguiti da incrementi del 4% nel secondo e terzo anno del nuovo contratto, un accorgimento necessario per adeguare i compensi all'aumento dell'inflazione. Si tratta delle stesse condizioni chieste anche per gli attori nel panorama televisivo e cinematografico.
"È passato quasi un anno da quando il contratto della SAG-AFTRA per i videogiochi, l'Interactive Media Agreement, è stato prorogato oltre la data di scadenza originaria, mentre negoziavamo con le aziende per ottenere le condizioni critiche di cui i membri della SAG-AFTRA hanno bisogno", recita il comunicato ufficiale.
"Purtroppo, nel corso delle trattative, le aziende non sono riuscite a soddisfare queste esigenze. Per questo motivo, il comitato di negoziazione e il Consiglio nazionale hanno deciso all'unanimità che il sindacato dovrà avere in mano un'autorizzazione allo sciopero approvata dagli iscritti alla ripresa delle trattative il 26 settembre."