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S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl avrà le mod anche su Xbox, confermano gli sviluppatori

Il Technical producer di S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl ha confermato che le mod saranno disponibili anche su console, attraverso il rilascio di un toolkit ufficiale.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   29/10/2024
Una panorama della Zona di S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl
S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl
S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl
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Di recente Radio Times Gaming ha avuto modo di intervistare Yevhenii Kulyk, technical producer di S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, il quale ha sostanzialmente confermato la presenza delle mod anche su Xbox e sulle console in generale per il gioco in arrivo.

Nella video intervista riportata qui sotto, al minuto 4:40, possiamo vedere che Kulyk conferma la presenza delle mod su "console", sebbene non sia chiaro se queste abbiano il supporto al lancio o successivamente: "Siamo consapevoli che la nostra base di utenti e specialmente quella tradizionale si aspetti che il nostro gioco supporti le mod", ha riferito lo sviluppatore, "dunque porteremo le mod anche su console".

"Dunque saranno disponibili su Xbox così come su PC", ha spiegato Kulyk, che ha parlato sia di console in generale, lasciando intendere un possibile supporto anche su PS5 quando il gioco verrà pubblicato sulla console Sony, ma specificando poi l'arrivo su Xbox oltre che su PC.

In arrivo un toolkit ufficiale per creare le mod

In effetti, la presenza di mod cross-platform era stata già comunicata in precedenza da GSC GameWorld, in arrivo successivamente al lancio, ma in questo caso abbiamo un ulteriore chiarimento sull'argomento.

Da come viene riferita la questione da Kulyk, sembra che il supporto per le mod sia destinato ad arrivare contemporaneamente su PC e Xbox, almeno per quanto riguarda il supporto ufficiale.

L'idea è che si possa trattare di un sistema "curato" di mod, ovvero con un controllo da parte degli sviluppatori e una sorta di catalogo integrato nel gioco, in maniera simile a quanto visto con alcuni titoli Bethesda come The Elder Scrolls V: Skyrim e Starfield, citati come esempi durante l'intervista.

In base all'intervista, il piano di GSC GameWorld è pubblicare un toolkit ufficiale che consente ai modder di creare contenuti che vadano dai più piccoli ai più ampi, proseguendo la tradizione di modding vista già nei capitoli iniziali della serie.