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Star Wars Outlaws conferma l'addio di Ubisoft al doppiaggio in italiano?

Far Cry 6, Avatar: Frontiers of Pandora e ora Star Wars Outlaws: sembra che Ubisoft abbia rinunciato al doppiaggio in italiano nei suoi giochi, ed è un vero peccato.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   10/04/2024
Star Wars Outlaws conferma l'addio di Ubisoft al doppiaggio in italiano?

Se è vero che "non c'è due senza tre", la mancanza del doppiaggio in italiano per Star Wars Outlaws dopo Far Cry 6 e Avatar: Frontiers of Pandora sembrerebbe porsi come l'amara conferma di un declassamento del nostro mercato agli occhi di Ubisoft.

In attesa di capire se persino la serie di Assassin's Creed seguirà il medesimo approccio con l'ancora misterioso Codename Red, la notizia che Star Wars Outlaws non avrà un doppiaggio in italiano mette grande tristezza e azzera i dubbi, vista la grande importanza di questo tie-in.

C'è poco da girarci intorno: i videogiochi in Italia vendono poco e immaginiamo sia per questo che la casa francese ha tagliato tale voce dal budget delle sue produzioni più rilevanti, rifiutandosi evidentemente di considerare tale investimento come un costo globale del progetto, una questione di prestigio internazionale..

A perderci sono in primo luogo gli utenti, che non potranno godersi allo stesso modo le pur promettenti trame dei nuovi giochi Ubisoft; in secondo luogo i talentuosi doppiatori nostrani, un settore che in Italia vanta una lunga e ampiamente riconosciuta tradizione; e infine l'azienda stessa, che nel tentativo di tagliare i costi potrebbe ridurre anche gli incassi.

Che peccato!

Così come per Far Cry 6, così come per Avatar: Frontiers of Pandora, è un vero peccato che Star Wars Outlaws non possa contare su di un doppiaggio in italiano, a maggior ragione per via dei suoi personaggi e di un mondo, quello di Star Wars, che vanta tantissimi appassionati anche nel nostro paese.

Lo sa bene Electronic Arts, che ha doppiato in italiano il recente Star Wars Jedi: Survivor, ma il tema delle grandi storie è particolarmente sentito fra i publisher più importanti e c'è un certo grado di consapevolezza al riguardo, nonostante le indubbie difficoltà di un mercato messo ancor più in crisi dall'aumento dei prezzi.

Esiste una soluzione? Parliamone.

Questo è un editoriale scritto da un membro della redazione e non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.