71

Starfield è "NASA-Punk" e l'Agenzia spaziale europea approva lo stile del gioco

Starfield ha ricevuto l'approvazione anche dell'Agenzia spaziale europea che ha commentato sullo stile NASA-Punk dell'opera di Bethesda.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   01/09/2023
Starfield è 'NASA-Punk' e l'Agenzia spaziale europea approva lo stile del gioco
Starfield
Starfield
Articoli News Video Immagini

L'anno scorso Bethesda ha affermato che Starfield ha un'estetica "NASA-Punk". Questo termine è stato coniato dal team di sviluppo per descrivere "un universo fantascientifico un po' più concreto e riconoscibile". Ora, questo design ha ottenuto l'approvazione dell'Agenzia spaziale europea. Il responsabile del branding e delle partnership Emmet Fletcher ha infatti dichiarato a Eurogamer.net di ritenere che l'estetica NASA-Punk di Starfield "umanizzi" il gioco.

Fletcher ha riflettuto sulla missione Rosetta dell'ESA, una missione che ha visto l'agenzia seguire una cometa nella sua orbita intorno al Sole (e non solo). Rosetta è stata sviluppata per 10 anni e ci sono voluti altri 10 anni perché il satellite arrivasse effettivamente sulla cometa.

"Si tratta di almeno 20 anni di sviluppo. Quindi si può capire che molte delle cose utilizzate sembreranno obsolete, ma in realtà sono quelle che hanno funzionato, che ci hanno portato lì", ha detto. "Quindi penso che il 'NASA-Punk' - o dovrebbe essere l'ESA-Punk? Space-Punk? - questo genere di cose lo umanizzi un po'".

Starfield è NASA-Punk, ma anche la realtà lo è

Starfield e lo spazio
Starfield e lo spazio

"Penso che la realtà sia probabilmente più vicina allo stile NASA-Punk, dove le cose vengono usate e non sono assolutamente pulite e splendenti", ha detto. "Alcune aree lo sono: si entra in una camera bianca, e una camera bianca è immacolata. È davvero immacolata. Ma la chiave inglese avrà dei graffi e i cacciaviti avranno un po' di nastro adesivo intorno, perché in questo modo si ottiene una presa migliore, perché le persone sono pratiche. È una cosa più umana... E mi piace questo genere di cose".

Fletcher ha notato che altri media hanno già utilizzato questo tipo di design, citando come esempio il classico cult della fantascienza Blade Runner del 1982.

Ciò che si intende è che Starfield non propone una visione della fantascienza dove tutto è perfetto, super tecnologico e sempre all'avanguardia, ma un mondo dove è chiaro che la tecnologia, le navi e tutti gli ambienti sono realmente utilizzati dalle persone che li vivono.

Vi segnaliamo infine che l'accesso anticipato da 100€ di Starfield è già un successo su Steam.