Street Fighter V ha appena compiuto otto anni e Capcom si è scusata per i problemi che il gioco ha dovuto affrontare, soprattutto nelle fasi iniziali, rivelando di aver riflettuto molto su quanto accaduto.
"Street Fighter V ha festeggiato il suo ottavo anniversario dall'uscita", si legge nel post del team di sviluppo. "Siamo davvero dispiaciuti per i problemi di rete e la mancanza di contenuti che hanno caratterizzato le fasi iniziali e centrali della pubblicazione: è stata una delusione per molti di voi."
"Dopo una lunga riflessione, il team di Street Fighter V ha fatto del suo meglio per risolvere questi inconvenienti il più possibile durante la fase centrale e finale del gioco. Alla fine siamo riusciti ad aggiungere 45 personaggi, V-Skill/Trigger II e V-Shift al sistema di combattimento."
"Grazie a questo un gran numero di utenti ha iniziato a giocare a Street Fighter V fin dalla Stagione 4 (...), ma la cosa più importante è che siamo riusciti a sfruttare questa riflessione per fare meglio con Street Fighter 6", che ha venduto oltre 2 milioni di copie in un mese e portato a casa valutazioni eccellenti.
Il picchiaduro perfetto?
Capcom ha dunque imparato dai propri errori, che pure hanno mietuto delle vittime (vedi l'addio dello storico producer Yoshinori Ono), cercando di fare tesoro delle critiche per realizzare un capitolo davvero spettacolare.
Se avete letto la nostra recensione di Street Fighter 6, saprete che l'obiettivo è stato centrato alla grande.
