Super Mario Bros. per NES era il gioco preferito di Neil Druckmann da ragazzino: lo ha rivelato il celebre scrittore e creative director durante l'ultima puntata del podcast del compositore Gustavo Santaolalla.
In attesa di ricevere il Legend Award dal NYVGCC questo gennaio, Druckmann ha parlato con Santaolalla del suo arrivo negli Stati Uniti, quando con la famiglia è andato a vivere a casa dello zio per lasciare un ambiente, quello israeliano, che si stava facendo sempre più pesante.
Ebbene, a casa dei suoi cugini Neil e suo fratello hanno trovato un NES con una montagna di giochi: una vera e propria novità per loro, visto che in Israele le console non erano affatto diffuse negli anni '80.
Completamente all'oscuro di cosa fossero quei titoli o del marketing che c'era dietro, i due ragazzini si divertivano a provare rapidamente ogni cartuccia ma ce n'era una che tornavano sempre a giocare, ed era appunto quella di Super Mario Bros.
Il futuro di The Last of Us
Stando ad alcuni rumor, The Last of Us 2 Remastered è stato sviluppato da un team minore, mentre Neil Druckmann lavora a un nuovo gioco ed è chiaro che potrebbe trattarsi di The Last of Us 3, vista l'importanza che il franchise ha assunto anche grazie al successo della serie televisiva.
A tal proposito, Druckmann ha collaborato attivamente alla realizzazione dello show, adattandolo per la televisione insieme a Craig Mazin e dirigendone anche un episodio.