L'editore francese Microids ha pubblicato un breve documentario dedicato alla serie Syberia e in particolare al suo autore, Benoît Sokal. Il filmato mostra Sokal al lavoro sul gioco, e ne ripercorre il lavoro nelle parole di alcuni membri del team di sviluppo e di altre persone che hanno lavorato con lui ai suoi fumetti, amatissimi in Francia.
Vediamo il documentario:
Benoît Sokal ha lavorato per anni nell'industria dei videogiochi, dove esordì con l'avventura grafica Amerzone. Il successo arrivò però con la serie Syberia, che lo proiettò nell'olimpo dei grandi autori del medium videoludico.
Se volete saperne di più su Benoît Sokal, potete leggere il nostro speciale dedicato, in cui abbiamo scritto:
"Se c'è stato un momento a cavallo tra la fine dello scorso millennio e l'inizio del nuovo in cui abbiamo sognato a occhi aperti che i videogiochi potessero diventare qualcosa che non si valuta e compra un tanto al chilo, lo dobbiamo anche ad autori come Benoît Sokal, che varcarono il Rubicone dei pregiudizi prestando la loro arte a quello che ancora veniva considerato un medium di serie B.
In buona parte quell'esperienza è fallita miseramente, travolta dalle esigenze del mercato e dall'ascesa di una visione del videogioco completamente differente, molto più misera, ma non senza lasciare un'eredità importante per chiunque voglia e sappia coglierla. Per questo motivo è doveroso ricordare la figura del fumettista belga, venuto a mancare il 28 maggio 2021 a causa di un'insufficienza cardiaca: per non dimenticare che a un certo punto ci abbiamo provato davvero e abbiamo avuto anche tutti i mezzi per farcela."
Se invece volete saperne di più su Syberia: The World Before, la sua ultima opera, leggete la nostra recensione.