A quanto pare il team di Tales of Kenzera: ZAU è stato colpito dai licenziamenti: la notizia si è diffusa inizialmente attraverso le testimonianze di alcuni componenti dello studio, che hanno appunto scritto di aver perso il lavoro, dopodiché è arrivato un comunicato ufficiale a fare chiarezza.
"Purtroppo Surgent Studios si è unita al crescente numero di team di sviluppo colpiti da licenziamenti quest'anno, con poco più di una dozzina di persone coinvolte", si legge nel messaggio che lo studio ha pubblicato su Twitter.
"È un momento difficile per l'industria dei videogiochi, ma siamo incredibilmente orgogliosi del lavoro svolto da tutto il nostro team su Tales of Kenzera: ZAU e degli apprezzamenti ricevuti dalla critica e dai giocatori."
"La nostra attenzione ora è rivolta a sostenere le persone colpite dai licenziamenti, a continuare il nostro lavoro su ZAU e a guardare al futuro con i nostri prossimi progetti creativi", conclude il comunicato di Surgent Studios.
ZAU non è stato il successo sperato?
Accolto dalla stampa con buoni voti, Tales of Kenzera: ZAU sembra purtroppo non aver riscosso il successo che i suoi autori speravano: difficile spiegare diversamente l'esigenza di effettuare dei tagli.
Peraltro il gioco è stato lanciato su PS5 direttamente all'interno del catalogo di PlayStation Plus: una strategia che generalmente garantisce ai team di sviluppo l'equivalente di una certa quantità di copie vendute, a seconda degli accordi stabiliti.
Se stavate valutando l'acquisto del gioco, magari la nostra recensione di Tales of Kenzera: ZAU potrebbe fornirvi la spinta necessaria per procedere.