Glen Schofield, il fondatore e CEO di Striking Distance Studios nonché game director di The Callisto Protocol, è intervenuto su Twitter per chiarire la questione del Season Pass e la controversa decisione di pubblicare delle animazioni di morte aggiuntive sotto forma di DLC. A tal proposito Schofield ha dichiarato che gli sviluppatori realizzeranno tali contenuti perché è proprio quello che vogliono i giocatori.
Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, ieri sono apparse in rete le prime informazioni sul Season Pass di The Callisto Protocol, che includerà tra le altre cose un livello di difficoltà aggiuntivo e decine di nuove animazione di morte. Questo particolare dettaglio ha acceso molte discussioni in rete. In effetti è la prima volta che sentiamo parlare di animazioni di morte (quindi non parliamo di emote o altri elementi di personalizzazione) vendute a parte.
Con un post su Twitter, Schofield ha rassicurato i giocatori che tutti i contenuti del Season Pass non sono stati tagliati dal gioco base, ma che anzi gli sviluppatori non hanno neppure iniziato a lavorarci e lo faranno solo a partire dal 2023. Inoltre, come accennato in apertura, afferma che tra i DLC ci sono anche le animazioni di morte perché è quello che è stato chiesto a gran voce dalla community.
"Per essere chiari: non stiamo trattenendo nulla dal gioco principale per il Season Pass", ha detto il game director di The Callisto Protocol. "Non abbiamo iniziato a lavorare su questi contenuti. Sono tutte cose nuove su cui lavoreremo nel nuovo anno. I fan hanno chiesto ancora più "morti" (intese come animazioni di morte, ndr), quindi ne faremo una priorità il prossimo anno".
Non è stato ancora annunciato il prezzo del Season Pass di The Callisto Protocol, ma dovrebbe aggirarsi sui 20 euro, considerando la differenza di prezzo tra la versione standard e quella Deluxe del gioco (che include per l'appunto il pass).
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che The Callisto Protocol sarà disponibile dal 2 dicembre per PC, PS5, PS4, Xbox Series X|S e One. Giusto poche ore fa Striking Distance Studios ha svelato i requisiti di sistema minimi e raccomandati e confermato che sarà protetto da Denuvo.