Nonostante le moltissime recensioni negative su Steam (attualmente solo il 52% sono positive), nonostante i giudizi sferzanti della critica e nonostante le accuse di plagio delle icone di altri giochi, The First Descendant di Nexon è riuscito ad accumulare più di dieci milioni di giocatori nella sua prima settimana di vita commerciale.
Molti problemi, ma successo enorme
In una dichiarazione pubblicata oggi su Twitter, Nexon ha ringraziato i giocatori per il loro "immenso supporto". "Significa tutto per noi", scrive lo sviluppatore. "Faremo del nostro meglio per offrirvi fantastiche esperienze. Non vediamo l'ora di continuare questo viaggio insieme!"
The First Descendant è una sparatutto in terza persona free-to-play che pare aver risonato davvero bene con i giocatori. La scorsa settimana è stato così giocato su Steam da aver superato Elden Ring, il cui successo è stato rinnovato dal lancio del DLC Shadow of the Erdtree. Interessante il fatto che i numerosi problemi, tra cali di framerate, missioni con errori e quant'altro, non abbiano influito più di tanto sul successo del gioco, che è stato costante.
Di problemi ce ne sono in realtà molti altri, come i giocatori semi-AFK (lontani dalla tastiera) che ottengono comunque ricompense senza aiutare la loro squadra (non cacciabili dalla partita), nonché le microtransazioni predatorie. Vedremo se nelle prossime settimane ci saranno più contraccolpi o se la comunità continuerà a giocare a The First Descendant in modo costante.