Recentemente i lettori della testata Game Informer hanno avuto modo di votare per decidere quale secondo loro sia il gioco migliore di sempre. La votazione è stata legata a una specie di torneo a eliminazione diretta da cui è emerso vincitore The Legend of Zelda: Ocarina of Time. Qualche anno fa, più precisamente nel 2018, un torneo simile organizzato dalla stessa testata aveva dato la vittoria a The Witcher 3: Wild Hunt. Il che potrebbe già farci chiedere come facesse The Witcher 3 a essere il migliore all'epoca visto che Ocarina of Time era già disponibile e, viceversa, come ha fatto quest'ultimo a vincere oggi contro il vincitore di allora. Il gioco migliore di tutti i tempi cambia a seconda degli umori del pubblico?
Criteri
Con questo non vogliamo assolutamente sminuire quel capolavoro senza tempo che è The Legend of Zelda: Ocarina of Time, titolo importantissimo per la storia dei videogiochi, giustamente ricordato da chiunque ci abbia giocato e citato come un punto di svolta. Allo stesso tempo e per gli stessi motivi non vogliamo dare addosso a The Witcher 3, che non merita certo critiche di parte.
Il punto è chiaramente un altro: quando si cerca di stilare una classifica del genere non dovrebbe essere tanto importante il nome o i nomi inseriti, quanto l'esplicitazione dei criteri adottati per la selezione. Il margine d'errore sarebbe sempre amplissimo, ma quantomeno il lettore saprebbe come mai un gioco è stato piazzato in una certa posizione e potrebbe entrare nel merito.
Ad esempio recentemente la rivista Retro Gamer ha stilato una sua classifica dei 100 giochi più influenti di tutti i tempi, mettendo in prima posizione Tetris. Invece di lasciare lì il nome e basta, ha anche motivato la decisione. Ora, si tratta di una scelta discutibile, certo, ma è motivata, quindi quantomeno sappiamo il punto di vista di chi ha deciso che Tetris dovesse stare davanti a tutti. Paradossalmente ha più valore una selezione operata in questo modo che una basata su 200.000 voti come quella di Game Informer, lì dove da una parte abbiamo una scelta che possiamo discutere nei termini da cui è nata, mentre dall'altra il risultato di una votazione gestita come se fosse tifo da stadio applicato ai videogiochi, mascherato da democrazia, di cui sappiamo solo il numero dei votanti e nient'altro.
Certo, dai voti possiamo desumere che The Legend of Zelda: Ocarina of Time è molto amato, il che è sicuramente un'indicazione, ma è qualcosa di ben diverso dal dover provare a definire qual è stato il gioco migliore di tutti i tempi, o il più rilevante, o il più influente.