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Twitter, dbrand vende adesivi "Verificato" ovviamente a 8$: tutti contro le idee di Musk

dbrand ha messo in vendita degli adesivi "Verificato" in stile Twitter, ovviamente a 8 dollari: la critica verso Musk diventa anche un modo per guadagnare soldi.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   10/11/2022

dbrand si unisce alla critica contro Elon Musk e alla sua gestione di Twitter mettendo in vendita degli adesivi "Verificato", ovviamente al prezzo di 8 dollari. L'informazione è stata condivisa anche su Twitter, come potete vedere qui sotto.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
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dbrand scrive sul proprio sito: "Cosa hanno in comune siti di fake news, account bot e Linus G. Sebastian? Esatto: non sono verificati su Twitter. Dopo una causa legale e 44 miliardi di dollari, il più grande truffatore di criptovalute del mondo ha trovato la soluzione che nessuno aveva chiesto: un canone mensile di 8 dollari per affittare un segno di spunta digitale. Abbiamo solo una domanda: perché fermarsi agli account Twitter? Invece di pagare il conto per il peggior bluff di tutti i tempi, pagateci una volta sola per verificare qualsiasi cosa vogliate. Scacco matto, Elon."

Il pacchetto include otto adesivi "Verificato" di varie dimensioni, per verificare quello che volete. Sul sito potete anche interagire con un'immagine che vi permette di verificare una serie di oggetti, per dimostrare quanto sia facile e veloce.

Ovviamente il tutto è un enorme critica verso Elon Musk, goliardica ma anche remunerativa visto che gli adesivi sono veramente in vendita. dbrand sta sfruttando la situazione, ma almeno in questo caso gli otto dollari richiesti danno accesso effettivamente a qualcosa di utile, a differenza della funzione di verifica di Twitter che, divenendo a pagamento, perde ogni senso.

Come vi abbiamo già riportato, stanno spuntando account falsi ma verificati dedicati a compagnie, persone reali e anche personaggi come Super Mario. Un account di quest'ultimo ha addirittura condiviso insulti razziali e in queste ore stanno spuntando falsi ex-presidenti degli Stati Uniti che elogiano crimini di guerra. La situazione non è rosea.