In una nuova intervista rilasciata al Financial Times, il CEO di Ubisoft Yves Guillemot ha rivelato le sue convinzioni sul cloud gaming. Guillemot sostiene che il passaggio allo streaming "richiederà tempo. Ma quando decollerà, avverrà molto rapidamente". Guillemot ha poi affermato che questa convinzione è il motivo per cui Ubisoft ha accettato un recente accordo con Microsoft per i diritti di streaming di Activision.
"Siamo fermamente convinti che nei prossimi 5-10 anni molti giochi saranno trasmessi in streaming e saranno anche prodotti nel cloud", ha dichiarato Guillemot al Financial Times. "È questo che ci ha spinto ad andare avanti con l'accordo [con Microsoft]".
Le opinioni di Ubisoft e gli accordi di Microsoft
In agosto, Microsoft e Ubisoft hanno annunciato un accordo di partnership che avrebbe dato alla compagnia francese i diritti di streaming di tutti i giochi nuovi e già disponibili di Activision, compresa la serie Call of Duty.
Per far approvare l'acquisto di Activision Blizzard, Microsoft ha fatto una serie di concessioni, come ad esempio accordi per rendere il franchise di Call of Duty disponibile su piattaforme concorrenti, tra cui le console PlayStation e Nintendo. Sebbene l'autorità britannica per la concorrenza e i mercati sia stata soddisfatta delle mosse di Microsoft per quanto riguarda Call of Duty, la CMA nutriva ancora delle preoccupazioni per quanto riguarda il cloud gaming. L'accordo di Microsoft con Ubisoft era destinato a dissipare tali preoccupazioni e sembra aver aiutato l'accordo a superare alcuni degli ostacoli rimanenti.