Capita spesso che le commedie anticipino la realtà, per così dire, come nel caso che ha tenuto banco tutto il giorno e che ha visto un aggiornamento di Windows mettere in ginocchio mezzo mondo. Alcuni giornalisti l'hanno addirittura definita una "pandemia digitale". Del resto gli aerei non sono potuti partire, molti conti bancari sono risultati inaccessibili, e persino gli operatori della sicurezza sono stati colpiti dalla schermata blu della morte (BSOD). Insomma, ci siamo sentiti tutti un po' più fragili.
Riavvia
Come vi abbiamo già raccontato, il problema è stato causato da un bug del software di sicurezza Crowdstrike. Nonostante sia stato risolto, molti servizi hanno faticato a riprendersi e Microsoft è dovuta correre ai ripari fornendo assistenza tecnica e dando consigli su come procedere per far tornare tutto alla normalità.
Uno di questi sembra uscito dalla serie IT Crowd e probabilmente diventerà una specie di meme, visto che richiede di riavviare il sistema fino a 15 volte. Insomma, è il classico "spegni e riaccendi il PC" che sicuramente avrete consigliato anche voi di fare qualche volta ad amici e parenti. In questo caso si parla di server. Leggiamo quanto scritto dal reparto tecnico di Microsoft:
"Abbiamo ricevuto segnalazioni sul riuscito ripristino da alcuni clienti, che hanno tentato più operazioni di riavvio della macchina virtuale, sulle macchine virtuali interessate. I clienti possono tentare di farlo a loro volta nel seguente modo:
Utilizzando il portale di Azure: provando il "Riavvio" sulle VM interessate
Utilizzando l'interfaccia della riga di comando di Azure o Azure Shell (https://shell.azure.com)
https://learn.microsoft.com/en-us/cli/azure/vm?view=azure-cli-latest#az-vm-restart
Abbiamo ricevuto feedback dai clienti che potrebbero essere necessari diversi riavvii (ne sono stati segnalati fino a 15), ma i feedback ricevuti ci dicono che i riavvii sono un passaggio efficace per la risoluzione dei problemi."
Insomma, se avete ricevuto la schermata blu della morte, ora sapete che fare.
