Microsoft ha infine svelato i quattro giochi degli Xbox Studios destinati a diventare multipiattaforma, ovvero Hi-Fi Rush, Sea of Thieves, Pentiment e Grounded, i primi due confermati solo per PS5, mentre gli altri due arriveranno anche su Nintendo Switch e PS4. L'annuncio non dovrebbe sorprendere più di tanto, ma mancava una conferma ufficiale da parte di Microsoft, che nell'evento chiarificatore sulla strategia futura di Xbox della settimana scorsa si era limitata a giocare a "indovina indovinello" con la community.
Pentiment (22 febbraio) e Hi-Fi Rush (18 marzo) dunque sono le due "gemme nascoste" citate da Phil Spencer, mentre Grounded (16 aprile) e sono i due giochi "incentrati sulle community".
Insomma, ora abbiamo un'idea sicuramente più concreta dei piani di espansione di Microsoft e di quello che è stato sottinteso come un esperimento che in futuro potrebbe includere un maggior numero di progetti (sì, anche Starfield e Indiana Jones), con il l'obiettivo di rendere "ogni schermo una Xbox".
A ben vedere, Microsoft tutt'ora è uno dei più grandi publisher su PlayStation e Nintendo sul mercato, basta pensare a Minecraft e Call of Duty, tuttavia questa è la prima volta che dei giochi realizzati da un team interno degli Xbox Studios e nati come esclusive verdecrociate approdano anche su altri lidi, il che spiega lo stupore, misto in alcuni casi a malumore, della community quando sono apparse in rete le prime indiscrezioni relative a dei porting per PS5 e Nintendo Switch.
Hi-Fi Rush, Pentiment e Grounded faranno gola ai giocatori delle altre piattaforme?
Ora sarà molto interessante scoprire le reazioni dei giocatori PS5 e Nintendo Switch all'arrivo dei già citati Pentiment, Sea of Thieves, Hi-Fi Rush e Grounded. Infatti, parliamo di giochi di indubbia qualità, accolti in maniera calorosa dalla critica e dai giocatori ma che non in tutti i casi hanno ottenuto la popolarità che meritavano su PC e Xbox, nonostante la loro inclusione nel Game Pass.
Hi-Fi Rush, ad esempio, è stata l'esclusiva verdecrociata con le valutazioni più alte di tutto il 2023 eppure ha registrato solo 3 milioni di giocatori ad agosto dello scorso anno. Un numero di per sé neanche malvagio, ma siamo ben lontani dai 13 milioni dal non proprio stellare Starfield e con tutto che entrambi i giochi sono fruibili nel Game Pass. Insomma, è evidente che lo shadow drop avvenuto al Developer Direct dello scorso anno è stata un'operazione ritenuta fantastica dagli appassionati che seguono il medium con grande attenzione, ma che nell'ottica di un mercato dove il marketing la fa da padrone non si è rivelata azzeccatissima. Insomma, il lancio su PS5 (e su Nintendo Switch, se verrà confermato) potrebbe rivelarsi una seconda giovinezza per l'action ritmico di Tango Gameworks.
Grounded, al contrario, arriva su Nintendo Switch (e PS5, anche qui rimaniamo in attesa di conferme), già forte di ben 20 milioni di giocatori su Xbox e PC. Parliamo di un survival, un genere che storicamente facilmente può attecchire e dilagare con il passaparola, e quindi potrebbe effettivamente verificarsi un allargamento cospicuo della community su altri lidi e romanticamente unire le community grazie al crossplay. Stesso discorso, ma in scala ancora più grande, per Sea of Thieves, con la differenza che parliamo di un gioco del 2018, per carità supportato in maniera impeccabile e con una community molto attiva, ma che potrebbe pagare lo scotto di arrivare su altre piattaforme fuori tempo massimo.
Ma lascio la parola a voi. Cosa ne pensate dei giochi verdecrociati in procinto di diventare multipiattaforma? Riusciranno a riscuotere successo su PS5 e Nintendo Switch?
Aggiornamento: la notizia è stata aggiornata in seguito al comunicato ufficiale di Microsoft che ha svelato nel dettaglio quali giochi arriveranno su console PlayStation e Nintendo e quando.