Xbox Series X è partita con il piede giusto, come dicevamo nell'editoriale di ieri: il design piace, le prime specifiche tecniche anche e il reveal ha macinato numeri stratosferici su YouTube, superando di gran lunga quanto avvenuto ai tempi per Xbox One.
Nelle scorse ore, tuttavia, Phil Spencer ha confermato che il nome della nuova console sarà semplicemente Xbox, e che dunque la dicitura relativa alla serie starà a indicare i diversi modelli della piattaforma che verranno lanciati sul mercato.
Questa rivelazione riporta prepotentemente in pista alcuni interessanti mockup pubblicati negli ultimi giorni, che ipotizzano tre differenti versioni per la nuova Xbox: Series X, quella che abbiamo visto ai Game Awards 2019, la più potente e costosa; una versione intermedia e/o solo digitale, disponibile a un prezzo inferiore; e infine un modello pensato unicamente per sfruttare la tecnologia xCloud, disponibile a una cifra irrisoria in quanto priva di componentistica particolare.
Non sappiamo esattamente come Microsoft deciderà di chiamare le diverse versioni della piattaforma, ma il concetto è chiaro e ribadisce quelli che erano stati i rumor iniziali su Xbox Scarlett e Xbox Lockhart.
Il che ci porta anche a ragionare su prezzi e specifiche tecniche. Xbox Series X sarà più potente di PS5? Allora è facile immaginare un lancio a 499 euro, per una macchina di riferimento dal punto di vista della forza bruta, della velocità di caricamento e delle feature.
Per il modello più economico, Series S o come si chiamerà, la cifra dovrà essere sostanzialmente più bassa o avrà poco senso per gli utenti rinunciare ai TFLOPS extra. Diciamo 299 o 349 euro? Questo tipo di collocazione aprirebbe alla parte più ampia del mercato, quella composta anche e soprattutto dai videogiocatori occasionali, e andrebbe a costruire un importante vantaggio rispetto alla concorrenza.
In ultimo, la versione basata sul cloud, un semplice set-top box di piccole dimensioni, con all'interno unicamente la componentistica necessaria per trasmettere e ricevere il segnale. Qui bisognerà spingere forte, e un prezzo di 99 euro potrebbe rappresentare la soluzione giusta per entrare nelle case di chiunque abbia a disposizione una connessione a internet di velocità adeguata.
Che ne pensate di questa teoria? Quali dovrebbero essere i prezzi dei diversi modelli di Xbox per poter competere al meglio con una concorrenza solida e radicata come quella di PlayStation? Parliamone.