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La gloria nel fango

Corse senza esclusione di colpi per il racing di 2XL Games. Facciamo mangiare la polvere ai nostri avversari!

RECENSIONE di Dario Rossi   —   05/07/2012
Jeremy McGrath's Offroad
Jeremy McGrath's Offroad
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Sotto un certo punto di vista, Jerry McGrath's Offroad potrebbe rappresentare un modello commerciale all'avanguardia, assolutamente in linea con questi non facili tempi. Il progetto 2XL Games interamente dedicato al mercato digitale presenta numeri considerevoli: 1080p di risoluzione nativa e un motore grafico calibrato su sessanta fotogrammi al secondo. A pensarci bene sono caratteristiche onerose anche per un titolo tripla A, se poi consideriamo che tutto il pacchetto viene proposto a dieci Euro circa, l'interesse nei confronti di questa "piccola" produzione si fa acceso. D'altronde scavalcando completamente i costi di distribuzione ed appoggiandosi alla visibilità garantita dai canali Xbox Live Arcade e Playstation Network, si offre l'opportunità alle software house meno famose di ritagliarsi un proprio spazio in un mercato sempre più difficoltoso.

Il peso della velocità

Nonostante tutto quelli di 2XL Games non sono proprio dei novellini: seppure nato nel 2005, il gruppo di Phoenix ha già all'attivo diverse produzioni come Baja: Edge Of Control, Supercross e ATV Offroad 2009. Proprio queste sono state le basi per sviluppare l'engine fisico che anima questo Jerry McGrath's Offroad, sfruttando l'immagine del celebre pilota, ovviamente presente nel gioco.

La gloria nel fango

Nello specifico però di cosa si tratta? È presto detto: un simulatore di corse su sterrato sulla falsariga dei recenti DiRT di Codemasters, maggiormente improntato su dinamiche arcade. Sono disponibili diverse categorie di vetture, dalle Buggy, i Trucks fino classiche macchine da Rally, da sbloccare lungo la carriera principale. Questa è rappresentata da una ventina di gare dalla difficoltà crescente, ambientate su sei circuiti sparsi per il mondo. Si passa dalla neve ai canyon, dalla campagna al deserto, vengono in sostanza proposte tutte le tipologie di terreno escluso l'asfalto. Le gare della carriera si presentano in due varianti, la corsa classica contro altri sette avversari e la gara a tempo; nel primo caso si percorrono più giri su circuiti delineati, altrimenti si segue la canonica struttura a tappe del rally. L'aspetto più riuscito di questa modalità è il sistema di punti esperienza, molto simile a un gioco di ruolo, che assegna XP direttamente in gara.

La gloria nel fango

Non parliamo solo di arrivare in prima posizione, ma vengono prese in esame le azioni più disparate, dalla distruzione degli steccati a bordo pista o i cartelloni pubblicitari, ai sorpassi, i salti e così via. Tale sistema tiene vivo l'interesse lungo le varie corse, mentre gli stessi punti sono fondamentali per migliorare le prestazioni delle vetture, assegnandoli su quattro distinti parametri, dalla velocità massima fino alla maneggevolezza. Non vengono presi in considerazione ulteriori fattori, ma seppur nella sua semplicità il sistema non solo funziona, ma riesce a cambiare radicalmente le gare. Se le prime competizioni presentano infatti un ritmo soporifero e una facilità preoccupante, all'aumento di velocità occorre rielaborare ogni curva e cominciare a utilizzare il freno a mano per le derapate, senza contare i salti mozzafiato. Oltre a questo intervengono sul circuito elementi di disturbo, come frane o balle di fieno, che rendono ancora più divertenti e frenetiche le gare. La carriera dura un massimo di tre ore, ma è possibile continuare ad accumulare punti nelle corse singole, quelle a tempo e le competizioni online.

La gloria nel fango

Obiettivi Xbox 360

Jeremy McGrath's Offroad curiosamente non supporta l'upgrade di punteggio dei titoli Live Arcade, ciò significa che saremo ancora confinati ai vecchi 200 punti giocatore distribuiti lungo una dozzina di obiettivi. Per conquistare il perfect score è sufficiente completare l'intera carriera, operazione che non richiede più di tre ore. Un compito non particolarmente impegnativo.

Il peso dei compromessi

Tecnicamente Jeremy McGrath's Offroad è caratterizzato da alti e bassi, mostrando prevedibilmente i compromessi necessari per girare con i requisiti dichiarati. Non è facile esprimersi sull'utilizzo dei 1080p per la capacità di Xbox 360 di scalare l'immagine, ma ci sono davvero pochi dubbi sul framerate, fluido e privo di qualsiasi rallentamento od effetti di tearing, decisamente una rarità in questa generazione. In maniera analoga i circuiti presentano scorci piacevoli e qualche elemento coreografico, come aeroplani o elicotteri, in grado di conferire vivacità, mentre la presenza di tre inquadrature accontenterà tutti i gusti (c'è anche quella dal cofano).

La gloria nel fango

Sul piano negativo pesano la mancanza cronica di dettaglio nelle texture del terreno, a livello di un Nintendo 64, gli effetti sonori del motore poco realistici e lo scarso numero di poligoni delle macchine. La velocità permette di non soffermarsi troppo sui dettagli, anche se sarebbe stato sufficiente aumentare la definizione del terreno per non dare la sgradevole sensazione di correre su una melassa informe. A livello di gameplay siamo di fronte a una produzione piuttosto permissiva, che antepone la semplicità e il divertimento a tutto il resto. Un fattore da prendere in considerazione in ottica di acquisto, così come la fisica piuttosto elementare, maggiormente vicina alla scorsa generazione di console. I danni alle macchine sono completamente assenti e gli urti hanno scarse ripercussioni, mentre bisogna stare attenti ai salti per evitare cappottamenti. Curiosamente il gioco ci ha ricordato in più di un'occasione un vecchio titolo di Sony per Playstation, Rally Cross. La modalità online permette fino a otto giocatori di affrontarsi in gare competitive. L'host ha in questo caso libero accesso all'intero database di gioco, comprese vetture, livree e circuiti. Le nostre sessioni si sono svolte senza la presenza significativa di lag, bisognerà però vedere il riscontro dell'utenza per garantirne l'utilizzo.

Conclusioni

Versione testata: Xbox 360
Digital Delivery: Xbox Live Arcade, Playstation Network
Prezzo: 800 Microsoft Points, 9,99€
Multiplayer.it
7.5
Lettori (5)
7.5
Il tuo voto

Jerry McGrath's Offroad è una piacevole sorpresa che dimostra come sia possibile una forma completamente nuova di distribuzione. Il materiale proposto non è sufficiente per una produzione retail, ma nell'ottica di una uscita digitale riesce a trovare un inaspettato equilibrio. Le gare risultano coinvolgenti, il sistema di guida è semplice e divertente, mentre i punti esperienza stimolano a sperimentare azioni sempre nuove. Bisogna accettare dei compromessi sul lato grafico, carente in dettaglio su vetture e terreno, ma dotato di una fluidità davvero mozzafiato. Una volta terminata la carriera rimangono le gare singole, le prove a tempo e la modalità online competitiva. Un pacchetto sorprendentemente conciso e consigliato gli amanti dei racing sulla falsariga di DiRT, anche se la sua essenzialità potrebbe non piacere a tutti.

PRO

  • Divertente e accessibile
  • Prezzo azzeccato
  • I 60 fps si sentono tutti

CONTRO

  • Compromessi grafici
  • Carriera breve
  • Per qualcuno potrebbe essere troppo semplice