14

Pac-Man e le Avventure Mostruose 2, recensione

Bandai Namco continua a puntare sul rilancio di Pac-Man fra i più giovani, e così ecco Le Avventure Mostruose 2

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   30/10/2014
Pac-Man e le Avventure Mostruose 2
Pac-Man e le Avventure Mostruose 2
News Video Immagini

Non è passato moltissimo tempo dall'uscita del primo Pac-Man e le Avventure Mostruose, anche se in realtà il titolo di debutto della nuova serie Bandai Namco è stato pubblicato lo scorso ottobre negli USA e ancora prima, a giugno, in Giappone.

Pac-Man e le Avventure Mostruose 2, recensione

Il ritardo nostrano è dipeso dalla messa in onda dell'omonima serie televisiva in computer grafica, che avrebbe dovuto in teoria fare da traino al gioco e concorrere a un vero e proprio rilancio del personaggio fra le nuove generazioni che, per ovvi motivi, non lo hanno mai visto in azione nei puzzle game originali né nelle sue avventure classiche. Ad ogni modo, ora è la volta del sequel, che avevamo provato in quel di Tokyo e che, con la versione finale, conferma tanto i pregi quanto i difetti di un progetto evidentemente rimaneggiato dopo le critiche ricevute all'esordio, che mantiene il proprio target di giovanissimi e dunque si rivela a tratti troppo lineare e colmo di suggerimenti (abbastanza invasivi per chi ha un minimo di esperienza con gli action platform), ma allo stesso modo risolve alcuni problemi (la gestione della visuale) e propone un interessante approccio esplorativo, inframezzato da qualche variazione sul tema.

Pac-Man e le Avventure Mostruose 2 è un platform semplice e pieno di idee, ideale per i più giovani

L'eroe dei cinque mondi

Al di là dei dettagli di una trama che lascia il tempo che trova, Pac-Man e le Avventure Mostruose 2 ci rimette nei panni della mascotte Namco in una lotta senza quartiere con i soliti fantasmi, che hanno invaso cinque differenti location, accompagnati da una serie di creature tanto grosse quanto ostili.

Pac-Man e le Avventure Mostruose 2, recensione

Starà a noi il compito di fermarne l'avanzata e riportare la situazione alla normalità, nell'ottica di una campagna discretamente corposa, che inserisce nel mix citazioni che attingono all'immaginario cinematografico (Godzilla, King Kong, Ritorno al Futuro tra le altre), un level design che cerca di imitare il più possibile Super Mario Galaxy e un'enfasi sull'esplorazione, che viene incoraggiata attraverso l'introduzione di passaggi alternativi e zone nascoste in cui raccogliere le caramelle mancanti per ottenere una valutazione perfetta al termine dello stage. Non mancano neppure le variazioni sul tema, anche se bisogna distinguerle con attenzione. Tornano infatti i poteri speciali, che si integrano nel gameplay in modo fin troppo graduale ma finiscono poi per ritagliarsi uno spazio significativo e per rappresentare un valore aggiunto. Ingoiando la pillola giusta, Pac-Man può acquistare abilità legate al fuoco, al ghiaccio o alla roccia, trasformarsi in una "sfera rimbalzina" molto vicina alle sue forme originali o assumere l'aspetto di un camaleonte dalla lunga lingua biforcuta. Tutto ciò che c'era nel primo episodio viene riproposto con una marcia in più, vedi ad esempio la possibilità di "planare" quando si usa il potere del fuoco, ma non solo. Il repertorio di abilità del personaggio, inedite e non, si incastra bene nei meccanismi che regolano l'azione e la rende più interessante, pur soffrendo non poco l'obbligo di mantenere sempre un certo livello di accessibilità, un'attenzione ai più giovani che purtroppo tarpa le ali a chi chiede al gioco qualcosa di più, in termini di sfida e di ritmo.

Trofei PlayStation 3

I ventisei Trofei presenti in Pac-Man e le Avventure Mostruose 2 si ottengono con un po' di impegno e di pazienza, in quanto dipendono dalla realizzazione di high score nei vari livelli e dall'esecuzione di determinate operazioni ripetute nel tempo, come ad esempio l'eliminazione di un particolare tipo di fantasma.

Esperimenti non riuscitissimi

La sensazione, dopo le prime ore, è che gli sviluppatori di Pac-Man e le Avventure Mostruose 2 abbiano cercato di inserire quanta più roba possibile. Oltre ai livelli standard della campagna in single player, che si completa nel giro di sei ore, ci sono infatti missioni che riprendono l'approccio bidimensionale storico della serie e che fungono da tutorial per apprendere le funzioni di ogni nuovo potere.

Pac-Man e le Avventure Mostruose 2, recensione

All'interno degli scenari, poi, è un continuo apparire di piattaforme mobili e/o rotanti, pannelli che si aprono e si chiudono quando saltiamo, sfide estemporanee basate sulla velocità e poi fantasmi, tanti fantasmi da mangiare ma facendo attenzione alle loro peculiarità, perché spesso ci lanceranno contro qualcosa, si metteranno a girare come tornado o spariranno nel suolo per poi riapparirci alle spalle. Una buona varietà, peccato che non si sia pensato di fare qualcosa di più elaborato per i mini boss, che è invece possibile liquidare in pochi istanti, vedi ad esempio i demoni sputafuoco o gli squali.

Pac-Man e le Avventure Mostruose 2, recensione

La volontà di spingere sui contenuti a un certo punto si rivela persino dannosa, nella fattispecie durante alcune variazioni sul tema. Ci sono infatti sezioni in stile sparatutto, anch'esse in terza persona, davvero brutte da giocare, mentre i boss hanno da una parte il pregio di proporre situazioni ogni volta diverse, dall'altro il difetto di puntare tutto su soluzioni simili ai quick time event che finiscono per banalizzare l'azione. Come già detto, sono stati risolti i grossi problemi che affliggevano la gestione della visuale nel primo episodio, ricorrendo a un sistema di posizionamento automatico che funziona piuttosto bene, correttivo che già di per sé dona una marcia in più al gioco. Rimangono però i limiti di un design troppo anonimo per i personaggi e gli stage, con l'insorgenza di gravi e prolungati cali nel frame rate durante alcuni momenti neanche troppo concitati, a evidenziare un lavoro di ottimizzazione svolto senza la necessaria attenzione, magari per via di tempi stretti prima della pubblicazione. Volendo imitare a tutti i costi Super Mario Galaxy, a Pac-Man e le Avventure Mostruose 2 serviva una cifra artistica ben più significativa e ispirata, che i ragazzi di Monkey Bar Games evidentemente non hanno nelle proprie corde.

Conclusioni

Versione testata PlayStation 3
Multiplayer.it
6.9
Lettori (1)
4.4
Il tuo voto

Pac-Man e le Avventure Mostruose 2 è un gioco sostanzialmente migliore rispetto al primo episodio, privo dei fastidiosi problemi che affliggevano la gestione della visuale e pieno di idee, sebbene nessuna di esse risulti particolarmente originale. Gli sviluppatori hanno cercato nel loro piccolo di realizzare una "versione ridotta" di Super Mario Galaxy, quando invece avrebbero dovuto conferire al loro prodotto un'identità precisa; specie sotto il profilo del design, che rimane anonimo e privo di personalità. Il risultato finale è un'esperienza che i videogiocatori più giovani potrebbero trovare senz'altro gradevole, al di là di qualche inconveniente tecnico, ma che appare scialba e priva di mordente per chi ha un minimo di esperienza con il genere.

PRO

  • Tante idee, trasformazioni sfruttate bene
  • Campagna discretamente lunga
  • Risolti i problemi con la visuale del primo episodio

CONTRO

  • Manca di personalità e stile
  • Sfida orientata verso il basso, pensata per i più giovani
  • Sezioni alternative mediocri