Corsair Scimitar RGB

Il rilancio di Corsair come brand al centro del mondo delle periferiche videoludiche passa inevitabilmente per la produzione di articoli molto di nicchia rispetto ai classici mouse e tastiera. È questo il caso dei mouse dedicati ai giocatori appassionati di massive multiplayer online game, e nello specifico di giochi di ruolo, titoli che da sempre richiedono un'utilizzo estensivo dei tasti per districarsi con maggiore facilità e prontezza tra l'inventario e il lancio degli incantesimi. I casi sono sostanzialmente due: o si fa largo uso della tastiera e delle macro disponibili, o si ricorre ad appositi mouse che oltre ai classici due tasti frontali offrono un tastierino laterale programmabile per qualsiasi esigenza. Lo Scimitar RGB rientra in quest'ultima categoria. Ha un'ottima qualità costruttiva, dodici tasti programmabili e vastissime possibilità di personalizzazione grazie al software Corsair.

Lo Scimitar RGB è il nuovo mouse di Corsair con 12 tasti laterali per i giocatori di MMO più esigenti

Per tutte le mani

La prima cosa che colpisce dello Scimitar sono le dimensioni molto generose, in parte dovute alla presenza del tastierino sul lato sinistro che inevitabilmente aumentano il volume totale della scocca. L'impugnatura è quindi agevole anche per chi ha le mani particolarmente grosse, ma in generale lo abbiamo trovato comodo grazie ad alcuni accorgimenti relativi alla scelta dei materiali.

La plastica rigida di cui è costituita la maggior parte del mouse lascia il posto nella parte destra a un rivestimento in gomma per permettere una presa più salda in corrispondenza del mignolo e per controllare perfettamente il movimento del cursore anche durante le azioni più concitate, con il pollice impiegato a impartire comandi o elargire pozioni. Anche la rotellina scorrevole è rivestita in gomma per aumentarne il grip, ma è sul lato sinistro, in corrispondenza del tastierino, che si concentrano le caratteristiche più interessanti di questo mouse. Questo lato infatti è forgiato completamente in acciaio garantendo una sensazione di assoluta solidità e compattezza, permettendo di premere i pulsanti anche con una certa veemenza in tutta tranquillità, senza vacillare. L'ottima qualità costruttiva assume un'importanza ancora più prominente in presenza della possibilità di poter far scivolare il tastierino lungo una guida di 8 mm per adattarlo alla grandezza della mano e alla lunghezza del pollice, operazione che avrebbe sicuramente mostrato tutti i limiti dei materiali plastici qualora fossero stati impiegati. Grazie alla cura costruttiva, invece, a qualunque altezza lo si posizioni il tastierino risulta sempre solido e una volta bloccato non andrà a muoversi di un millimetro. Tutto ciò spinge verso la personalizzazione ancora più estrema di un mouse che punta tutto sulla libertà lasciata al giocatore di gestire al meglio la sua periferica, che con lo Scimitar oltre che sul fronte della programmazione dei tasti e dell'illuminazione, sarà regolabile anche nell'ergonomia. A completare la panoramica, alla base della rotellina scorrevole sono presenti altri due tasti che portano a 17 la conta totale, mentre nella parte frontale è posizionato il cavo da 1,8 metri rivestito in tessuto per prevenire di attorcigliarsi. Sulla parte inferiore, i piedini accentuano la scorrevolezza sul mouse pad, rendendo ininfluente il peso di 150 grammi della periferica che non si fanno sentire neanche dopo lunghe sessioni di gioco. Sul fronte tecnico, lo Scimitar dà filo da torcere ai suoi riveli più celebri, in primis per il sensore ottico da 12.000 DPI che ne fanno uno dei più performanti della categoria, con la sensibilità che può essere regolata tramite l'apposito programma Corsair Utility Engine partendo da un minimo di 100 e crescendo a intervalli di 50 DPI.

12 tasti meccanici

Il tastierino presenta tasti meccanici divisi in quattro file da tre ciascuno, con una forma concava che ben accompagna la pressione del pollice. Lo switch meccanico restituisce tempi di risposta ottimali, che uniti alla solidità di cui abbiamo parlato in precedenza rendono questo mouse un ottimo candidato per tutti gli amanti degli MMO in cerca di una nuova periferica.

L'unico limite che abbiamo riscontrato riguarda i tasti inferiori, con quelli più avanzati che essendo molto vicini al mousepad, talvolta non sono così immediati da premere visto che il pollice finisce per strisciare sulla superficie d'appoggio. Questo capita soprattutto per coloro che hanno le mani grosse e preferiscono spostare il tastierino nella sua massima estensione per guadagnare spazio, ma finiranno inevitabilmente per trovare più scomodi i tasti bassi. Sulla realizzazione, invece, nulla da dire: due file di tasti sono lisce, mentre le restanti hanno una superficie gommata in modo tale da dare un'immediata risposta tattile in merito alla posizione sulla quale stiamo concentrando la nostra attenzione. Il tempo di risposta è a malapena di 1 ms, quindi non vi sono fenomeni di lag percettibili e in più sono tutti retroilluminati per una maggiore riconoscibilità anche al buio. In tal senso ci sono quattro zone di illuminazione sul Corsair Scimitar RGB, tutte personalizzabili tramite l'apposito software con una sterminata scelta tra 16,8 milioni di colori, per lasciare spazio a qualsiasi esigenza in termini di personalizzazione estetica. Per ognuno dei led incastonati nella scocca è possibile selezionare un colore diverso, così come i vari giochi di luce: si parte dalla più tradizionale pulsazione, fino ad arrivare all'arcobaleno che prevede il continuo avvicendarsi di più colori nelle varie zone illuminate. Ovviamente parlando di un mouse con un totale di 17 tasti programmabili, non possiamo soprassedere sulla personalizzazione, piuttosto intuitiva tramite l'apposito menu. I 12 tasti laterali sono facilmente accessibili per essere modificati, mentre per le macro più complesse c'è una finestra apposita attraverso la quale si possono registrare combinazioni di comandi che verranno assegnati a un singolo tasto ed eseguiti istantaneamente. Il processo è molto pratico, con in più la possibilità di poter salvare ogni configurazione all'interno di un profilo dedicato, così da avere tutto a portata di mano in un paio di click.