In attesa che gli appassionati di wrestling tornino a cimentarsi con WWE 2K19, ovvero con l'incarnazione più glamour del wrestling contemporaneo, Spike Chunsoft non perde occasione per palesare la propria visione conservatrice della disciplina attraverso il brand di Fire Pro Wrestling. Pubblicato su Steam lo scorso dicembre, Fire Pro Wrestling World è ora disponibile anche su PS4, sia in formato fisico che in digitale, ed è pronto a proiettarci di nuovo a ritroso nelle pieghe del tempo. Ebbene, dopo aver avuto modo di sviscerare i contenuti della conversione, ecco il verdetto nella nostra recensione.
Un gameplay a base di schiaffi e tanto tempismo
Fire Pro Wrestling World si mantiene fedele al gameplay tipico della serie. Nel solco della tradizione, il gioco offre un tipo di wrestling di maggiore sostanza rispetto a quello spettacolare ma poco concreto a cui siamo stati abituati seguendo la scena nord americana. Dal canto suo Spike Chunsoft ha preferito non stravolgere il proprio approccio tradizionalista e si è accaparrata alcune licenze ufficiali del wrestling professionistico giapponese, tra cui l'IWGP Heavyweight Championship. Le meccaniche proposte sono sostanzialmente le stesse che contraddistinguevano i vecchi capitoli della serie risalenti alle epoche del PC Engine, del Super Famicom o del SEGA Saturn. Qualora abbiate ancora dubbi in merito, sappiate che la filosofia seguita da questa produzione è dichiaratamente "old school". Sì perché in Fire Pro Wrestling la difficoltà nell'approcciare gli incontri passa anche dalla completa assenza di un'interfaccia utente che possa fornire indicazioni precise riguardo allo status attuale del proprio lottatore. Ovviamente questo discorso vale anche per l'avversario che ci si ritrova di fronte. Nel corso di ogni partita bisogna fare del proprio meglio al fine di individuare il corretto equilibrio tra fasi di attacco e situazioni di difesa, ovvero quei momenti in cui è indispensabile provare ad allontanarsi per qualche istante dal proprio opponente e riprendere fiato. Trascurare questo fattore significa esporsi in pochi istanti alla veemenza del nemico di turno, il quale non esiterà ad approfittare di un momento d'appannamento per colpire duro. A complicare le cose è proprio la presenza della stamina, e il fatto che essa non possa essere valutata consultando un indicatore a schermo.
Diventa perciò cruciale agire d'istinto, provando di intuire quando sia il momento di prendersi una pausa e quando viceversa sia l'avversario a trovarsi chiaramente in debito d'ossigeno. Tre pulsanti frontali sono legati alla gestione delle differenti tipologie di attacco (Weak, Medium e Heavy), mentre il quarto serve a gestire la corsa, che torna particolarmente utile specialmente quando si vuole sfruttare a proprio vantaggio le corde che delimitano il ring. Con una vasta gamma di prese e mosse di sottomissione, che mutano anche in rapporto alle specifiche qualità di ogni personaggio, la varietà delle alternative messe a disposizione del giocatore è particolarmente ampia, ma richiede altresì una certa pratica per essere padroneggiata in modo sufficiente. D'altra parte è il caso di evidenziare tutti i limiti palesati dalle collisioni, che obbligano il giocatore a ottimizzare il più possibile la quantità dei colpi e la propria strategia per non rischiare di mandare del tutto a vuoto la maggior parte degli attacchi. Le difficoltà sorgono già durante le fasi di brawling, ed è proprio in questi frangenti che il dosaggio delle mosse da eseguire può fare la differenza tra trionfo e sconfitta. Dopo aver ricevuto una buona dose di schiaffi e una raffica di german suplex, powerbomb e chi più ne ha più ne metta, si inizia a entrare nell'ottica di dover dosare il proprio entusiasmo con meno soluzioni offensive ma più mirate al raggiungimento dell'obiettivo finale. In questo senso il tempismo acquisisce una valenza fondamentale, specie quando si tratta di affrontare le prese. È proprio in queste situazioni che la rapida pressione di uno dei pulsanti d'attacco, non appena l'animazione ha avuto inizio, è l'unico metodo con cui si può mettere a segno la mossa prescelta. La differenza la fa soprattutto la pratica - unita a una sana dose di pazienza - anche se bisogna dire che la presenza di un ampio tutorial, strutturato in ben cinquanta missioni, viene in soccorso per consentire al giocatore di affinare il proprio stile e ridurre i margini di errore. Quello su cui Fire Pro Wrestling World non si risparmia sono soprattutto le modalità di gioco disponibili, in grado di garantire un'ampia libertà di scelta per tutti i veri appassionati di wrestling. Alla normale esibizione si alternano gli immancabili tornei e persino la Battle Royale, dove solo un partecipante è destinato ad avere la meglio su tutti gli altri. In ognuna di queste categorie si può propendere per una ricca gamma di alternative, dal match tradizionale a quello all'interno della gabbia, dal Barbed Wire match con i fili elettrificati al posto delle corde che delimitano il ring, ai combattimenti nell'ottagono in stile MMA, solo per citarne alcuni.
Le novità del nuovo capitolo
La mancanza delle licenze più blasonate potrebbe far storcere il naso ad alcuni utenti, anche in funzione del fatto che la lega New Japan Pro Wrestling non è particolarmente rinomata in occidente. Ciò nondimeno la situazione viene controbilanciata da una delle principali novità previste in questo nuovo episodio della serie, ovvero l'editor dei lottatori. Grazie ai nuovi strumenti implementati dallo studio di sviluppo - e per inciso già testati a fondo dagli acquirenti della versione PC - Fire Pro Wrestling World consente di personalizzare aspetto e caratteristiche del roster esistente, ma soprattutto di plasmare nuovi protagonisti impostandone parametri come l'aspetto esteriore, i colori dei costumi, lo stile di combattimento e più in generale tutti quei dati necessari a delineare con esattezza le caratteristiche che quel wrestler avrà una volta sceso nel quadrato. La patch disponibile dal day one ha introdotto inoltre la funzionalità "Fire Pro Net", che permette al pubblico di condividere le proprie stravaganti creazioni con il resto della community.
Il nuovo capitolo di Fire Pro Wrestling è anche il primo in assoluto a proporre una modalità multiplayer online, rendendo possibile affrontare altri giocatori in una delle numerose modalità che abbiamo elencato nel precedente paragrafo. La partecipazione agli incontri casuali si alterna all'opzione che prevede di creare una nuova stanza e attendere che nuovi sfidanti si aggiungano alla partita. Contrariamente all'edizione PC, dove la modalità multiplayer in locale prevedeva fino a un massimo di otto giocatori alla volta, la conversione per PS4 consente di prendere parte a un match in locale solo in compagnia di altri tre amici in contemporanea. Durante la nostra prova abbiamo riscontrato qualche fastidiosa pecca nella gestione degli scontri online: spesso, infatti, è stato complicato riuscire a trovare altri utenti da sfidare, e nelle occasioni in cui siamo riusciti a entrare in una partita abbiamo dovuto fare i conti con fastidiosi problemi di lag. La terza novità implementata da Spike Chunsoft in Fire Pro Wrestling World riguarda l'aggiunta della modalità Fighting Road, una sorta di avventura offline nella quale si prende parte a una carriera nei panni di un giovane atleta, con l'obiettivo finale di raggiungere la vetta e conquistare la cintura della lega IWGP. In questo caso gli incontri si alternano a una serie di dialoghi che traggono ispirazione dalle visual novel, anche se in più occasioni le schermate si sono rivelate molto lente da visualizzare, nonché abbastanza superflue da seguire.
Conclusioni
Dispiace che l'abbondanza del materiale messo sul piatto da Spike Chunsoft con Fire Pro Wrestling World non sia sorretta da un'altrettanto convincente struttura di gioco. L'immediatezza è stata sacrificata sull'altare della strategia e della certosina precisione nell'esecuzione delle mosse, e questo rappresenta senz'altro un ostacolo agli occhi di un più ampio target di giocatori. A ciò si aggiunge un prezzo sicuramente elevato in rapporto ai contenuti proposti. Tirando le somme, a meno che non siate degli strenui sostenitori del genere, difficilmente Fire Pro Wrestling riuscirà a catturarvi e a tenervi incollati allo schermo molto a lungo; viceversa, se conoscete la serie e avete intenzione di tuffarvi nel passato senza porvi troppe domande, potreste avere pane per i vostri denti.
PRO
- Tante modalità di gioco
- Ampio editor dei personaggi
- Fruibile sia offline che online
CONTRO
- Sistema di controllo a tratti frustrante
- Problemi di lag durante le sessioni online
- Struttura dei menù antiquata
- Prezzo elevato