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Kingdom Come: Deliverance – The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon, la recensione

Abbiamo recensito The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon per capire se è il DLC che mancava a Kingdom Come: Deliverance

RECENSIONE di Simone Tagliaferri   —   16/10/2018
Kingdom Come: Deliverance - The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon
Kingdom Come: Deliverance - The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon
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The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon, traducibile in 'Le avventure amorose dell'ardito ser Hans Capon', è il secondo DLC maggiore di Kingdom Come: Deliverance, il gioco di ruolo in prima persona rivelazione del 2018, nonché il più discusso in assoluto. Come From the Ashes, il primo DLC di un certo peso, aggiunge contenuti alla campagna principale, ma a differenza del suo predecessore risulta integrato molto meglio con il resto dell'avventura. Installandolo vengono aggiunte tre grosse missioni al gioco base, legate tra loro dalle avventure galanti di Hans Capon.

Hans Capon Artwork

Chi ha giocato a Kingdom Come: Deliverance avrà già capito dopo quali eventi si attiva il DLC; per chi non ci avesse ancora giocato diciamo soltanto che stiamo parlando di qualcosa che accade nel primo terzo del gioco (dopo circa cinque ore di quest principale). La trama di The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon è molto semplice da spiegare: Hans ha bisogno dell'aiuto di Henry per provare a sedurre una fanciulla e gli chiede di svolgere alcuni semplici compiti che, ovviamente, si riveleranno molto più complicati del previsto. Tra intrighi politici, collane da recuperare, tornei di dadi da vincere, poemi da recitare, filtri amorosi da realizzare, omicidi, furti e quant'altro, riusciremo a fare la felicità di lord Capon? Non datelo per scontato, perché non lo è. Come avrete intuito dalla descrizione e dal titolo del DLC, i suoi toni sono molto più goliardici di quelli del gioco base, nonostante non manchino momenti più seri e tesi. Proprio questa variazione, o meglio, esasperazione di note comunque preesistenti nel gioco (basti pensare alla quest di Padre Godwin) è ciò che lo rende particolarmente amabile. Se ci passate il paragone, lì dove Kingdom Come: Deliverance mirava, nonostante qualche concessione e tutti i limiti del caso, a essere un vero e proprio romanzo storico tradotto in forma videoludica, The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon punta a una maggiore leggerezza, con missioni divertenti e scanzonate, per quanto impegnative e piene di scelte da compiere.

Meccaniche di gioco e contenuti

In termini di meccaniche di gioco, The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon cambia poco o nulla di quanto sperimentato in Kingdom Come: Deliverance. Da questo punto di vista la continuità con il gioco base è totale, a parte per la revisione di alcuni aspetti minori, come il punteggio del Farkle (il gioco dei dadi). Molto più interessante in tal senso è il nuovo torneo di Rattay, da cui si ottiene dell'ottimo equipaggiamento, che però fa parte del grosso aggiornamento gratuito lanciato contestualmente al DLC e quindi non contribuisce a formarne il giudizio. Altro aspetto da sottolineare: un conto è giocare a The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon iniziandolo nel momento in cui diventa effettivamente disponibile nella campagna e un altro è farlo con un salvataggio di fine gioco. Abbiamo avuto modo di testare il DLC in entrambe le circostanze, usando un salvataggio fornitoci dallo sviluppatore e un nostro vecchio salvataggio finale: nel primo caso la sfida offerta e le ricompense che si ottengono hanno un peso maggiore sull'economia della campagna, mentre nel secondo alcune missioni diventano più facili e ciò che si ottiene risulta utile solo a fini collezionistici, per così dire.

Kingdomcomedeliverance Hanscapon Gamescom Screenshot 3

Ovviamente la qualità narrativa delle missioni non cala, vale comunque la pena di giocarle, ma risultano meno determinanti. Diciamo che se avete già finito Kingdom Come: Deliverance, The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon è da considerare un buon extra per tornare in gioco il tempo che dura (noi l'abbiamo finita in circa 6 ore e mezza con il salvataggio finale) e nulla più. Sinceramente non ci è dispiaciuto ed è enormemente migliore di From the Ashes, soprattutto dal punto di vista concettuale, ma siamo ancora in attesa di un'espansione vera e propria alla Blood & Wine di The Witcher 3, invece che di queste piccole aggiunte, che a parte tutto non costano nemmeno poco.

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam, PlayStation Store, Xbox Store
Multiplayer.it
7.0
Lettori (4)
6.8
Il tuo voto

The Amorous Adventures of Bold Sir Hans Capon è sì un buon DLC, ma non fa certo gridare al miracolo. A differenza di From the Ashes, il DLC maggiore precedente, aggiunge dei contenuti interessanti che vale la pena giocare se si è apprezzato Kingdom Come: Deliverance, ma niente di davvero imprescindibile. Insomma, non aspettatevi un'espansione vera e propria, perché si parla sostanzialmente di tre grosse missioni dai toni più goliardici rispetto alla maggior parte di quelle del gioco base, legate tra loro da un filo talmente sottile che a volte quasi svanisce. Detto ciò rimane un'esperienza divertente con situazioni inedite e ben scritte, che non fanno rimpiangere il (poco) tempo che gli si dedica.

PRO

  • Le missioni aggiuntive sono ben scritte
  • S'innesta bene nel gioco base

CONTRO

  • Niente di imprescindibile
  • Dura poco