Con la Poké Ball Plus continua la tradizione di periferiche aggiuntive collegate ai giochi Nintendo, pensate per offrire delle esperienze particolari ai fan più accaniti dei vari brand della casa di Kyoto. Questa simpatica Sfera Poké, venduta come accessorio di Pokémon: Let's, Pikachu!, Pokémon: Let's Go, Eevee! e Pokémon GO, è infatti solo l'ultima di una lunga serie di oggetti aggiuntivi, che hanno spesso accompagnato anche i titoli Pokèmon: basti pensare, per citarne un paio, al contapassi di Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver, il cosiddetto Pokéwalker, oppure al Cerchio Z, il bracciale dedicato alle mosse Z di Pokémon Sole e Luna. Stavolta siamo però di fronte a quella che è probabilmente la periferica aggiuntiva più complessa nella storia di questi piccoli mostri: la Poké Ball Plus è infatti un mix tra un controller tradizionale, uno di movimento, un contapassi e un tamagotchi. Il tutto racchiuso all'interno di una pallina capace di stare comodamente nel palmo di una mano e che riproduce fedelmente l'iconica Poké Ball. Seguiteci quindi nella nostra recensione per scoprire tutte le funzionalità di questa piccola meraviglia tecnologica.
Un controller
Come già segnalato nella recensione di Pokémon: Let's Go, Pikachu! , la Poké Ball Plus è un buon controller per giocare ai due nuovi titoli per Nintendo Switch. Attivare la ball è molto semplice: una volta avviato il software, una schermata permette di scegliere il proprio sistema di controllo preferito e basta premere uno dei tasti per far partire l'abbinamento con la Poké Ball. La superficie della sfera è infatti caratterizzata da una serie di elementi di controllo. All'apice dell'emisfero superiore, quello rosso, è presente un tasto piuttosto ampio, mentre nella zona di collegamento trova posto uno stick analogico che può anche essere premuto. Agli antipodi rispetto allo stick, uno sportellino dà accesso alla porta USB-C adibita alla ricarica di una batteria al litio da 220mAh che garantisce una ventina di ore di utilizzo. La piccola linea nera che divide la sfera in due parti nasconde infine un piccolo tasto per il reset.
Si tratta di pochissimi elementi, che consentono tuttavia di replicare quasi tutti i tasti di un Joy-Con all'interno di Pokémon: Let's Go. Lo stick permette gli spostamenti e, alla pressione, fa interagire con gli oggetti e confermare le proprie scelte. Il pulsante superiore consente di accedere ai menu e di annullare le azioni. Scuotere la ball, infine, abilita dei comandi speciali, che nella maggior parte dei casi si limitano a riprodurre il tasto Y o a richiamare alcune scorciatoie. Purtroppo alcuni tasti non sono stati implementati e in questo modo è impossibile accedere ad alcune funzioni secondarie, come l'ascolto dei versi dei Pokémon nel Pokédex oppure l'utilizzo di marchi per segnale i mostriciattoli con caratteristiche specifiche. Inoltre la sfera non è ottimizzata al meglio per la navigazione dei menu della console e l'utilizzo con altri giochi, quindi è a tutti gli effetti un controller esclusivo di Pokémon: Let's Go, Pikachu! & Eevee!.
Una volta in gioco, però, l'utilizzo della sfera come controller restituisce un'esperienza convincente, unica e spassosa. Le funzioni principali, infatti, sono tutte ben implementate e permettono di portare a termine l'avventura senza grossi problemi, mentre il feedback di quelle esclusive è straordinario. La ball è infatti molto piacevole al tatto e nasconde al suo interno un sensore di movimento, un motore per la vibrazione, dei led colorati e delle casse per la riproduzione dei suoni. Durante le fasi di cattura si trasforma così in una vera e propria Poké Ball, che va lanciata verso il Pokémon di turno (simulando solo il movimento, e per evitare danni è bene usare sempre l'apposito laccetto). Se si riesce a centrarlo, la sfera emette i bip tipici della cattura, si illumina in sincrono con la ball nel gioco, vibra con vari livelli di intensità mentre il Pokémon cerca di liberarsi e, se si ha successo, permette di sentire il verso del mostriciattolo provenire direttamente dalla Ball. È un qualcosa che difficilmente può avere appeal sulla massa, ma che rappresenta qualcosa di impagabile per i fan più appassionati della serie.
Una Poké Ball
Le sorprese poi non finiscono qui, visto la Poké Ball Plus viene con un Mew precaricato al suo interno. Tenendo premuto lo stick finché non si illumina di rosa, lo si può sentire muoversi all'interno della sfera. Il bello è che è possibile trasferire questo Pokémon misterioso all'interno di Let's Go già nelle prime fasi di gioco: basta collegarsi a internet, accedere al menu comunicazione, selezionare l'opzione Dono Segreto e scegliere l'opzione "Tramite Poké Ball Plus" per far comparire un Mew di livello 5 all'interno del proprio Box. Purtroppo le IV e la natura del Pokémon così ottenuto sono completamente casuali e non ci sono modi per ingannare il gioco e riceverlo con valori differenti. Al momento, inoltre, non sono previste altre distribuzioni del mostriciattolo numero 151, ma la presenza delle opzioni "tramite internet" e "tramite codice seriale" nel menu Dono Segreto fanno ben sperare in tal senso.
Una volta riscattato Mew, è possibile utilizzare la Ball anche per portare a spasso uno dei Pokémon della propria squadra. In questo modo guadagnerà esperienza e oggetti semplicemente tenendolo nella propria tasca o giocando con lui. Le interazioni sono però limitate allo scuotimento e al rotolamento della sfera, e ad alcuni e occasionali richiami, con il led dello stick che lampeggia di colori diversi in base al colore principale del Pokémon al suo interno. In alcune circostanze ci sono alcuni problemi nella riproduzione dei suoni, che sono però imputabili a un basso livello della batteria e alla contestuale assenza di un indicatore che avvisi di metterla in carica per tempo.
Un Pokémon GO Plus
L'ultima funzione della Poké Ball Plus è infine collegata a Pokémon GO. All'interno dello spin-off mobile funziona infatti come un classico Pokémon Go Plus, permettendo di catturare Pokémon e far girare Pokémon con la semplice pressione di un tasto. L'unica differenza è che, quando c'è un Pokémon al suo interno, il mostriciattolo farà girare i Pokéstop in autonomia.
Il prezzo della Poké Ball Plus è però tutt'altro che basso: questo interessante gadget viene infatti venduto a 50 euro, oppure in bundle con Pokémon: Let's Go o la console Nintendo Switch in edizione limitata dedicata ai piccoli mostri.
Conclusioni
La Poké Ball Plus è una periferica imperdibile per i fan Pokémon più accaniti e nostalgici, che torneranno bambini e si sentiranno ancor più vicini all'essere dei veri allenatori. Tutti gli altri la riterranno invece solo una sciocchezza pensata per spillare soldi ai più piccoli e difficilmente capiranno l'entusiasmo di chi è cresciuto sognando di diventare il miglior allenatore del mondo.
PRO
- Sistema di vibrazione convincente
- Buon livello audio
- Mew
- Possibilità di portare i Pokémon con sé
- Un modello più carino di Pokémon Go Plus
CONTRO
- Livello di interazione ridotto
- Pensata solo per due giochi
- Prezzo elevato