Chiunque abbia avuto la fortuna di provare il closed network test di Elden Ring in questi giorni si sarà sicuramente reso conto di una cosa: la difficoltà è tarata in modo simile agli altri titoli di From Software e i nemici sono più aggressivi che mai, ma la potenza dei nuovi strumenti a disposizione del giocatore rendono molte sfide triviali e facilitano enormemente la vita (specie se si ha una certa esperienza con il genere). L'unica vera barriera da superare nel gioco - al di fuori di un altro paio di nemici facoltativi piuttosto ostici - è il boss all'entrata del castello di Grantempesta: Margit the Fell Omen. È un nemico problematico, che fa danni enormi ed è dotato di pattern davvero irritanti, indipendentemente da come lo si approccia.
Oggi vi diamo una serie di consigli per eliminarlo in scioltezza, magari prima della conclusione delle tre ore a vostra disposizione in ogni fase.
La strategia da usare contro Margit the Fell Omen
Margit è un boss subdolo. Visto dalla distanza sembra lento e prevedibile, ma è studiato in modo da prendere il giocatore di sorpresa con cambiamenti improvvisi di ritmo negli attacchi, e pattern estremamente più variegati di quanto si possa pensare. Innanzitutto da lontano dovete stare attenti a una sua peculiare caratteristica: è in grado di lanciare due coltelli di luce ad alta velocità, che levano una bella fetta di punti vita. La sua intelligenza artificiale, peraltro, ha la tendenza a reagire istantaneamente a qualunque vostra animazione lenta. State sparando un incantesimo che richiede qualche istante, volete curarvi con una ampolla, o evocare qualcosa? Margit vi prenderà a coltellate dalla distanza il 90% delle volte. Se dovete curarvi e avete un certo vantaggio in metri, dunque, mettetevi dietro alle palizzate o alle lance conficcate nel terreno sparse per l'arena, dato che bloccano i suoi coltelli.
Attenzione, se distate qualche metro - e alle volte proprio dopo aver lanciato i coltelli - Margit ha la tendenza (seppur più rara) a eseguire uno spettacolare attacco in salto. È letteralmente il suo colpo più vulnerabile ed è abbastanza telefonato da risultare facilissimo da schivare. Colpitelo un paio di volte dopo l'atterraggio (anche qualcuna in più con un'arma rapida) e allontanatevi subito dopo. Se invece siete a media distanza, potreste vedere il boss caricare una bastonata. In base a dove vi trovate la lenta animazione si convertirà o in una carica in corsa, o in una semplice mazzata verticale con la capacità di tracciare i vostri movimenti. Entrambe le manovre vanno schivate, ma alla carica segue sempre un attacco circolare che va a sua volta schivato. Margit è abbastanza vulnerabile anche dopo questi due assalti se li evitate a dovere... Attenzione però: il colpo caricato da vicino alle volte viene seguito da due rapide coltellate troppo veloci per venir evitate; dopo quell'attacco, quindi, conviene sferrare solo un colpo e poi chiudersi in parata con lo scudo. Prevedibilmente, uno scudo con ottime capacità di assorbimento del danno fisico vi salverà la vita, quindi tenete a mente che quello venduto dal mercante Kalè nella chiesa è ottimo.
Una strategia basata sulle parate tende a essere estremamente più efficace contro Margit rispetto a una serie di rapide schivate. Buona parte dei suoi attacchi normali in combo, infatti, sono vulnerabili alle parry con lo scudo e riuscire a piazzarne un paio permette di stordirlo e contrattaccare. Non solo, al di fuori dei suoi attacchi più poderosi, le bordate che tira non consumano un quantitativo enorme di stamina, permettendo di stare nei paraggi senza rischi esagerati. Avvicinarlo con lo scudo alzato è importante anche per via del suo attacco in assoluto più fastidioso: una bastonata verticale improvvisa, così veloce da richiedere riflessi mostruosi per essere evitata. La usa spesso e se la sottovalutate rischia di mandarvi al creatore varie volte.
Non finisce qui, ovviamente. Arrivato al 50% di punti vita circa, Margit passa a una seconda fase, dove inizia a usare più spesso delle armi di luce. Le sue combinazioni aumentano di raggio e velocità, contano più colpi e fanno più male. L'equivalente del suo attacco in salto, peraltro, diventa una martellata in grado di colpire con un raggio ad area mostruoso, che danneggia anche in partenza. Quando vedete che tira fuori il martello, insomma, allontanatevi subito, e poi evitatela come per il salto sopracitato.
Anche consapevoli di tutto questo, La tendenza del boss a mescolare le combo e gli attacchi lo rendono spesso imprevedibile, quindi ecco alcuni consigli utili per eliminarlo senza troppe imprecazioni. In una caverna a nord del lago troverete delle ceneri di guerriero del nord: un'evocazione favolosa, perché colpisce con uno spadone e tende a stordire i nemici. Se giocate molto difensivamente contro Margit dopo averla evocata e abusate degli attacchi caricati, potete stordirlo sia durante la prima che la seconda fase, cosa che garantisce due devastanti esecuzioni. Non solo, mentre Margit è concentrato a picchiare il vostro amico spettrale, potete bersagliarlo anche con magie e weapon skill lente e potenti, tuttavia fate attenzione a non abusare di questa cosa, perché fa molti danni e può eliminare il vostro compagno quasi subito, lasciandovi da soli nella più ostica fase due. Giocando con una discreta aggressività e approfittando delle sue varie aperture dovreste riuscire a ucciderlo dopo qualche tentativo. Basta un po' di fortuna al momento giusto.