Introduzione
Counter Strike è molto diverso rispetto agli altri sparatutto in prima persona perché ha un sistema di gioco molto realistico. Qui non è necessariamente il team più forte a vincere, l’esito di uno scontro dipende molto dall’abilità del team di lavorare bene insieme. Persino un team di giocatori esperti può essere sconfitto da dei principianti se non è abbastanza unito. Il gioco è diviso in round, che comprendono l’acquisto delle armi e la battaglia vera e propria, che consiste nel completamento di un obiettivo o nell’uccisione dell’altro team. Quando un personaggio muore, non può più partecipare al gioco fino al round successivo, quindi agire in modo troppo spericolato di certo non è una buona tattica. Al termine di ogni round, entrambi i team guadagnano del denaro da investire per il prossimo scontro. Questo può far sì che la squadra vincente all’inizio abbia la possibilità di acquistare armi migliori e che per questo motivo continui a mantenere il vantaggio sull’altro team. Se avete perso però non scoraggiatevi e risparmiate il denaro fino a quando non vi potrete permettere un buon equipaggiamento.
La comunicazione è importantissima. Fate largo uso del microfono, molto più efficace della comunicazione scritta, oppure imparate ed utilizzate i comandi rapidi per le comunicazioni primarie verso il team.
Ogni mappa ha un suo obiettivo. Nelle mappe DE, è quello di piazzare una bomba in un punto prestabilito e proteggerla fino alla sua deflagrazione. Nelle mappe CS, invece, lo scopo è quello di liberare un gruppo di ostaggi dalle mani dei terroristi.
Consigli generali
- Spostatevi in gruppo. Di norma dividersi significa avere meno chance di sopravvivenza.
- Comunicate sempre con il vostro team. Se state perdendo, potrebbe essere per il fatto che non vi state coordinando bene.
- Mirate alla testa dei nemici. Un colpo alla testa significa la morte istantanea dell’avversario, togliendogli ogni possibilità di rispondere al fuoco. In alternativa, mirate alla parte superiore del petto.
- La velocità dei vostri movimenti dipende dalla pesantezza dell’arma che state impugnando. Se avete bisogno di spostarvi velocemente, cercate di tenere in mano una semplice pistola o un coltello.
- Quando sentite degli spari, saltate. A meno che questo non vi faccia uscire da una copertura, saltare è sempre una buona opzione. Il nemico non se lo aspetta, e nel frattempo avete il tempo di prepararvi a rispondere al fuoco.
- Saper ascoltare è molto importante. Spesso riuscirete ad individuare la posizione del nemico facendo attenzione al rumore dei suoi passi. Fermatevi spesso ad ascoltare e, se potete, accucciatevi o procedente lentamente per fare il minor rumore possibile e non essere individuati dal nemico.
- Le ombre sono vostre amiche. Spesso un giocatore appostato dietro una copertura (muro o altro) non si rende conto che la sua ombra è invece ben visibile al nemico. Lasciate sempre alto il livello dei dettagli nelle opzioni di gioco.
- Abbassatevi per prendere la mira. In questo modo migliorerete l’accuratezza del vostro tiro e allo stesso tempo sarete un bersaglio più difficile da colpire. Non abbassatevi durante sparatorie concitate, dato che perdereste velocità e diverreste facile preda del fuoco nemico.
- Non ostacolate i movimenti dei vostri compagni di squadra, anche se questo significa riuscire ad effettuare meno uccisioni.
- Non siate prevedibili. Sperimentate nuove strategie, specialmente se vi accorgete che quelle già utilizzate non sono efficaci in determinati contesti. Per lo stesso motivo, molti team continuano a ripetere sempre le stesse tattiche, se si accorgono che funzionano. Anticipateli ed agite di conseguenza.
- In certi scenari potreste trovare delle casse più o meno della vostra altezza. Possono risultarvi utili per prendere la mira e riuscire a colpire i nemici direttamente alla testa. In questo modo sarà difficile sia vedervi che colpirvi.
- Prima di girare un angolo, cercate di capire in che punto potrebbe trovarsi il nemico e, di conseguenza, dove potrebbe trovarsi la sua testa. A quel punto girate l’angolo. Presto imparerete a farlo istintivamente.
- Se vi buttate nella mischia facendo il Rambo della situazione, non sopravvivrete a lungo, e probabilmente non riuscirete neppure a combinare un granché. Muovetevi con prudenza e cercate di non esporvi mai troppo. Counter Strike è un gioco di squadra, non c’è spazio per primedonne!
MAPPE DE
1. Atzec
Si tratta di un ampio livello all’aperto, un tempio su due piani, di cui quello superiore sarà quello che forse frequenterete di più. I terroristi stanno cercando di far saltare le rovine, mentre gli antiterroristi cercano di difenderle. Negli spazi aperti sfruttate le casse per avere copertura. I punti di interesse principali sono le doppie porte, punto di ingresso dei terroristi, e il ponte, luogo ideale per battaglie tra cecchini. Spesso i giocatori si avventurano anche in acqua, passando negli acquitrini sotto il ponte per evitare di essere localizzati.
Strategie dei terroristi
I terroristi devono entrare nell’area dalle doppie porte, ad effetto sorpresa, uccidendo quanti più nemici possibile. Se le forze della difesa non se lo aspettano, un ingresso di questo tipo può causare una carneficina, ma se i difensori sono pronti ad accogliere i terroristi, la situazione si capovolge completamente. Stesso discorso per il ponte: se agite in fretta, l’effetto sorpresa renderà molto semplici le cose. Potete anche decidere di passare sotto il ponte: le acque spesso sono poco sorvegliate e questo va tutto a vostro vantaggio. Dovreste però specificare da quale parte risalire, in modo che il team non si divida. Se invece volete tentare un approccio più prudente, rimanete sotto copertura fino a quando non avrete indebolito le linee di difesa. È una tattica più tranquilla, ma non vi garantisce un successo certo. Tuttavia, avere dei buoni cecchini all’altezza del ponte può aiutarvi molto a vincere anche in questo caso.
Strategie degli antiterroristi
Non ci sono vere e proprie strategie per questa mappa. Rimanete in posizione difensiva e chiedete supporto se ne avete bisogno.
2. Cobble
Vi trovate in un’ampia villa, quasi un castello. Sebbene possiate penetrare all’interno, gran parte dei combattimenti si svolgerà all’aperto, nei grandi cortili, dato che gli spazi interni sono angusti e scuri. C’è una torre di avvistamento a cui si può accedere salendo un paio di scale e raggiungendo così una finestra da cui avrete una panoramica completa di uno dei cortili.
Strategie dei terroristi
Raggiungere il punto B è abbastanza semplice: basta correre per i corridoi, far saltare la porta e prendere possesso dell’area, controllandola fino alla detonazione della bomba. Sfortunatamente, per farlo occorrerà l’intero team, dato che se ci sono dei cecchini, possono agevolmente fermare la corsa di pochi terroristi. Il sito A va conquistato allo stesso modo. Arrivate al cortile e scendete giù per le scale, prendendo il corridoio a sinistra. Lanciate granate fumogene al vostro passaggio, in modo da non diventare facile bersaglio di eventuali cecchini. Nel corridoio aprite il fuoco, rendendo impossibile la difesa dell’area. Questo tipo di tattica richiede molta velocità. Se all’attacco frontale preferite una tecnica più tranquilla, rimanete indietro ed uscite allo scoperto solo quando vi sentite sicuri. Non rimanete nello stesso punto troppo a lungo se non volete diventare bersaglio dei cecchini.
Strategie degli antiterroristi
Gli antiterroristi dovrebbero cercare di tenere l’intera area sotto controllo, con un paio di uomini appostati nel sito A, cecchini sulla rampa, cecchini nel sito B e molta potenza di fuoco nei corridoi. Se i terroristi sembrano tentare l’attacco frontale da uno di questi punti, chiamate aiuto immediatamente. Spesso i terroristi si focalizzano più sui cortili che sui corridoi: considerate l’idea di mandare un cecchino ad ucciderli da sopra la rampa, tenendo però d’occhio anche la torre, potrebbero colpirvi da quel punto.
3. Chateau
È di certo uno dei livelli meno apprezzati. È complesso, ma poco esteso, e ciò provoca dei combattimenti a distanza molto ravvicinata. La mappa si divide in due sezioni principali. La prima è il rudere della magione, di cui i muri del primo piano sono semidistrutti e il pavimento del secondo piano ha dei buchi che ne rendono facile l’accesso da qualsiasi punto. Ci sono delle finestre gotiche affacciate sul sito A. La seconda sezione è all’esterno ed include un ampio sistema fognario, un piccolo canyon e una parte sotterranea che porta al sito B.
Strategie dei terroristi
La prima cosa importante è assicurarsi di entrare tutti dallo stesso punto. Se il team si divide, le cose possono farsi davvero difficili. Il punto A è raggiungibile correndo ed entrando dalle finestre. Lanciate un fumogeno al centro dell’area per riuscire a piazzare la bomba in sicurezza. Per il complesso B, salite dalle scale ed entrate. Spesso i team si fermano in questo punto, il che non è male, ma solo se non sostate troppo a lungo, altrimenti perderete un possibile vantaggio e potreste essere presi alle spalle. Una volta entrati, dividete il team ed occupatevi di entrambi i piani. Se siete abbastanza veloci non sarà difficile piazzare la bomba al centro del cortile B, di modo che possa essere meglio sorvegliata.
Strategie degli antiterroristi
La chiave per vincere questo scontro è tenere sempre i terroristi sotto pressione. In questo caso specifico il team deve dividersi, o un’area importante della mappa resterà scoperta. Una volta che avrete individuato la tattica di avvicinamento dei nemici, chiamate rinforzi su quel lato.
4. Dust
Il livello è sul genere fortino-villaggio: gran parte dell’area di gioco è all’aperto, e i passaggi da una zona all’altra sono molto stretti. Ci sono un paio di sezioni interne, scure e perfette come nascondiglio (aspetto che può giocare sia a vostro vantaggio che svantaggio). I terroristi, se sceglieranno di cominciare dal lato sbagliato di questo livello, si troveranno in grande svantaggio e dovranno spesso cambiare schema di attacco, mentre gli antiterroristi dovranno essere pronti a tutto.
Strategie dei terroristi
L’attacco veloce e frontale è sempre una buona soluzione. Raggiungere il sito A e far detonare la bomba il prima possibile preverrà il contrattacco da parte della difesa. Sfortunatamente, potrebbe essere necessario il sacrificio di diversi giocatori prima di riuscire nell’intento, ma se l’intero team corre compatto alla massima velocità verso il sito A, la vittoria sarà rapidissima. Allo stesso modo, i terroristi possono correre nel tunnel e girare a destra. L’unico vero problema in questo caso è la possibile presenza di cecchini. Percorrere il sottopasso non è una delle strategie migliori, ma può risultare utile in qualche occasione, sempre che non abbiate a che fare con dei cecchini esperti dalla parte della difesa. Quando il nemico avrà capito la vostra tattica aggressiva, spiazzatelo giocando in modo più prudente. Tenete sorvegliato il tunnel da entrambi i lati, e mettete un paio di persone a guardia del sottopasso. Spesso questa tecnica innervosirà gli antiterroristi, che vi verranno a cercare spontaneamente, procurandovi uccisioni facili!
Strategie degli antiterroristi
Gli antiterroristi hanno una sola strategia principale per questo livello: raggiungere il sito A il prima possibile. Se i terroristi si muovono con cautela, avrete tutto il tempo di prepararvi e sarà molto semplice proteggere l’area. Se invece i nemici sono più aggressivi, chiamate i rinforzi. In questo livello gli antiterroristi hanno un sensibile vantaggio di mappa, cercate di non sprecarlo.
5. Dust 2
L’ambientazione mediorientale è più o meno la stessa del livello precedente, ma in questo caso il combattimento è più bilanciato. Questa mappa offre la possibilità di mettere in atto una grande varietà di strategie diverse. Il livello ha la forma di un 8, con i due team che si generano in ogni parte centrale di questo 8. Procedete con molta attenzione, perché il nemico può apparire da qualsiasi lato.
Strategie dei terroristi
Il sito A è a destra del punto di partenza dei terroristi, e può essere raggiunto tramite due percorsi. Il primo passa nel mezzo della mappa, l’altro è attraverso le due serie di porte a destra del livello. Se volete fare un assalto frontale, questo secondo percorso è da sconsigliare, poiché di solito è molto ben sorvegliato, e il lancio di granate vicino alle porte può decimare il vostro team. Prendete questa strada solo se siete sicuri che la difesa non se lo aspetta. Il sito B è invece a sinistra. Quando entrate nel tunnel scuro, preparatevi a girarvi a destra (è più probabile che i nemici arrivino da quella direzione). A sinistra c’è uno stretto corridoio, spesso presidiato da cecchini, quindi preferite senz’altro le scale a destra.
Un’altra buona tattica è quella di mandare alcuni membri del team verso il sito B, mentre con la maggioranza vi dirigete ad A. Il putiferio causato dalla vostra apparizione nel sito A probabilmente richiamerà anche gli antiterroristi a guardia del punto B, lasciandovi così campo libero.
Strategie degli antiterroristi
All’arrivo dei terroristi al punto A, mandategli incontro dei compagni di team, mentre con gli altri rimanete indietro a fornire fuoco di copertura. Le doppie porte rappresentano un collo di bottiglia per l’ingresso dei terroristi, e questo può essere giocato a vostro vantaggio se tirate delle granate verso le porte, decimando il nemico. Dovreste sempre considerare di nascondere qualcuno sulle scale accanto, perché se i terroristi non sono abbastanza attenti, quel giocatore può fornire un utilissimo fuoco extra senza essere individuato.
Il sito B necessita di protezione continua e dovreste tenerlo sempre sotto controllo fin dall’inizio, a meno che il vostro team non richieda aiuto urgente su altri fronti. Posizionate un paio di cecchini in fondo al tunnel e altri due uomini nella stanza a sorvegliare le porte d’ingresso.
6. Piranesi
Si tratta di un castello con qualche cortile e qualche buona postazione da cecchino (ci sono più balconi qui che in qualsiasi altro livello). L’area è ampia, complessa e dinamica. Non fermatevi mai, perché qualunque punto è esposto al possibile fuoco nemico. Non importa dove vi trovate, potete essere colpiti da qualsiasi angolazione, e ciò rende indispensabile un certo intuito. Il sito A è in un largo cortile, il B in uno più ristretto. Ci sono inoltre delle porzioni di tetto accessibili, un atrio sottostante e tutta una serie di corridoi all’interno dell’edificio che vi portano dal sito A al B e viceversa.
Strategie dei terroristi
Attaccare il tetto è probabilmente il miglior metodo per affrontare il livello. Un paio di terroristi possono passare attraverso la finestra per accelerare le cose, mentre gli altri corrono su per le scale. Quando arrivate in cima ed ottenete il controllo dell’area, piazzate la bomba nel punto A e sorvegliatela.
Strategie degli antiterroristi
Questo livello è abbastanza semplice se giocate nel ruolo di antiterroristi. Mandate la maggior parte del gruppo a protezione del tetto, e un paio di cecchini all’ingresso del punto A. Un paio di uomini dovranno presidiare l’ingresso ed un altro paio dovranno stazionare al punto B, dove se necessario chiameranno rinforzi. Con il team così bilanciato, respingere i terroristi non dovrebbe essere un problema.
7. Prodigy
Si tratta di una specie di base, o laboratorio scientifico, con un’area garage e molte stanze dei controlli. Il livello in sé non è molto ampio ma fornisce ottime zone sia per il combattimento che per i tiri di precisione, e richiede una buona coordinazione di squadra da parte di entrambi i team.
Strategie dei terroristi
Entrare dal tunnel può essere una tattica molto efficace. Invece di fermarvi all’ingresso della galleria, iniziate a lanciare dei fumogeni e delle granate abbaglianti all’interno. Quando il tunnel sarà abbastanza oscurato da questa confusione, preparatevi ad assaltarlo: la maggior parte dei cecchini avrà ben poco da fare in queste condizioni, lasciandovi liberi di entrare senza problemi. Tuttavia, non abusate di questo metodo, è prevedibile ed è probabile che non funzioni per due volte di fila. Un’altra strategia è quella di rimanere al di fuori del tunnel, affacciandosi di tanto in tanto per colpire occasionalmente i nemici. Se il vostro team ha al suo interno dei buoni cecchini, questa può rivelarsi una tattica vincente.
Le stesse due tattiche possono essere applicate al bunker: in un caso potrete agire oscurando la visuale nemica con abbaglianti e fumogeni, nell’altro accamparvi all’interno della struttura e colpire i nemici dalle fessure nei muri (che oltretutto vi garantiscono una buona visuale). Fate attenzione all’interno del bunker, al tetto e agli alberi vicini, sono tutti ottimi nascondigli per gli antiterroristi.
Strategie degli antiterroristi
Posizionate alcuni dei vostri uomini nel condotto dell’aria e nei migliori punti strategici per effettuare dei tiri di precisione. Non abbandonate il tunnel fino a quando non sarete sicuri che è tutto sotto controllo. Ricordatevi che state difendendo un’area, e per questo motivo non avete bisogno di muovervi. Aspettate la prima mossa dell’avversario. Se lancia dei fumogeni avete due possibilità: o correte a sorvegliare il punto in cui deve essere piazzata la bomba, oppure vi buttate nella mischia e cominciate a sparare (potreste colpire un terrorista più facilmente di quanto vi aspettereste). Per sorvegliare il bunker posizionatevi in qualunque punto da cui non potete essere visti dall’interno del tunnel, e rimanete fermi lì. L’albero, il bunker ed entrambi i lati del tunnel sono tutte ottime scelte, l’importante è rimanere fermi ed aspettare l’attacco nemico.
8. Tides
Tides è un livello molto ampio e complesso. Somiglia vagamente ad una fiera rinascimentale, con diversi cortili qua e là. Al suo interno possono verificarsi numerosi scontri a distanza ravvicinata e tiri di precisione sulla lunga distanza. Lo scenario è vario e molto ben bilanciato, ed ogni sito in cui piazzare la bomba richiede diverse tattiche di controllo.
Strategie dei terroristi
L’idea principale di questo livello è che tutto è collegato a tutto. Di base ci sono quattro spazi principali: il punto A, il punto B, il punto di partenza dei terroristi e la stanza centrale. Potete arrivare in qualsiasi punto della mappa passando da qualsiasi altro e questo rende molto facile cambiare le carte in tavola nel corso degli scontri. Se andate dal punto di partenza verso A, assicuratevi di lanciare dei fumogeni all’uscita del corridoio per non essere colpiti dai cecchini. A parte questo accorgimento, tutto il resto è ampiamente variabile. Potete incontrare i nemici in qualsiasi momento, perciò dovete essere sempre preparati a qualsiasi cosa. Ancora più importante rispetto al preparare un piano d’attacco sarà la capacità di cambiarlo secondo le diverse necessità all’interno della partita e riuscire a prevedere le contromosse degli antiterroristi.
Strategie degli antiterroristi
Il trucco per uscire vincitori da questo livello è cercare di tenere sotto controllo quanto più scenario possibile. Dal punto di partenza potete sia andare verso A e da qui nella stanza centrale, oppure tenervi sui lati, considerando sempre di sorvegliare anche B. Provate tattiche diverse ad ogni partita. Per una volta, dividersi può rivelarsi la soluzione vincente, dato che, proprio per come è strutturato il livello, un singolo antiterrorista è in grado di affrontare e battere anche più terroristi per volta. Cercate di andare in punti non coperti già da altri e cogliete il nemico di sorpresa.
9. Train
La mappa si svolge tra un paio di scali ferroviari, e i terroristi stanno cercando di piazzare delle bombe in uno dei treni che ha un grosso container giallo. Gli antiterroristi devono riuscire a coprire l’intera area, operazione che può risultare in apparenza facile a causa dei numerosi colli di bottiglia, ma il livello è tanto complesso che una volta che i terroristi avranno guadagnato un vantaggio anche minimo, questo li può portare alla vittoria quasi certa.
Strategie dei terroristi
Dal punto di partenza, c’è una rampa di scale che parte dal muro vicino. Salire vi dà due opzioni: potete proseguire fino al termine del passaggio, arrivando al punto B, oppure scendere a metà percorso per entrare nel sito A. Scendere verso A tuttavia è abbastanza pericoloso, dato che quasi certamente ci sarà qualcuno a sorvegliare queste scale. Andare prima al sito B di solito è più vantaggioso, perché gli antiterroristi spesso si concentrano di più sul sito A. Subito oltre la rampa di scale vicina al punto di partenza c’è una porta massiccia che conduce direttamente al sito A. Se siete abbastanza veloci potete riuscire a conquistarlo con facilità. Se aspettate troppo a lungo, invece, rinunciate a questa possibilità, poiché gli antiterroristi si potrebbero essere già organizzati, sorvegliando anche questo punto. Un’altra via per raggiungere A è sul lato opposto del punto di partenza, ed è un passaggio che può rivelarsi vantaggioso: un singolo fumogeno potrà coprire l’intero corridoio (operazione fondamentale se non volete essere colpiti da eventuali cecchini). Da qui potete raggiungere sia A che B.
Strategie degli antiterroristi
Cercate di coprire tutto. Il livello è molto complesso, ma i terroristi iniziano con una scelta di possibili percorsi davvero limitata, ognuno dei quali può essere facilmente previsto. Ma se doveste lasciare un’apertura, è facile che il vostro vantaggio iniziale vada in fumo e la situazione si ribalti del tutto.
MAPPE CS
1. Compound
Si tratta di un livello composto. Gli antiterroristi devono irrompere in un edificio molto ben sorvegliato, e liberare gli ostaggi che si trovano in un capanno sul retro. È un livello estremamente difficile per gli antiterroristi, poiché i terroristi hanno un sacco di ottimi punti in cui posizionare dei cecchini, insieme a molte opportunità di cogliere il nemico alle spalle.
Strategie degli antiterroristi
Come antiterroristi, dal punto di partenza, il magazzino, potete sia scegliere di andare a destra attraverso le casse che salire sul container dei rifiuti vicino al muro di fronte. Passare tra le casse è una delle tattiche più comuni: basta aggirarsi nell’area con molta prudenza sperando per il meglio. Portate con voi dei fumogeni, è molto difficile riuscire ad oltrepassare il cancello aperto senza essere uccisi. Siate sempre pronti a colpire eventuali cecchini alle finestre del piano superiore e non state troppo vicini ai muri: il nemico può sparare attraverso le fessure tra le casse e i muri. Oppure potete irrompere dal cancello: di rado i terroristi si riuniscono qui, ma la complessità dello scenario, la presenza di camion e di molti punti bui ne fanno il paradiso del cecchino. Tuttavia, se il team rimane unito, probabilmente coglierete i terroristi di sorpresa ed otterrete una vittoria schiacciante. Se utilizzate numerosi fumogeni potrete avere la possibilità di scalare i muri ed entrare nell’edificio con relativa facilità. Ma attenzione, non funziona in tutti i casi, ed occorrono numerosi fumogeni.
Strategie dei terroristi
Accampatevi e difendete. Non c’è altro da fare fino a quando non sarete riusciti ad assottigliare il numero degli antiterroristi. Piazzate dei cecchini ai livelli superiori della mappa, a terra invece nascondetevi dove potete. Contrattaccate dai tre principali punti di invasione. Per come è strutturato il livello, in questo modo è davvero difficile riuscire a perdere.
2. Havana
Havana è un livello strano, che cambia ad ogni partita. Consiste in una piccola porzione all’aperto, che comprende la zona in cui deve avvenire il salvataggio, mentre la parte principale è all’interno. Ci sono due cortili (uno con una fontana, l’altro con un gazebo), che possono facilmente diventare campi di battaglia, e tutto un piano superiore, dove si trovano gli ostaggi. Molti spazi angusti come corridoi e piccole stanze forniscono l’opportunità di numerosi scontri ravvicinati. Ci sono quattro percorsi possibili: uno è a destra del punto di partenza e porta al garage, il secondo porta ai piedi delle scale, il terzo va verso il centro di un cortile, mentre il quarto oltrepassa una finestra verso il secondo cortile. Due di questi percorsi, a caso, saranno aperti nel corso di ogni partita, costringendo i giocatori a cambiare la propria strategia di volta in volta.
Strategie degli antiterroristi
Il primo percorso porta al garage, dopo il quale c’è una piccola nicchia. Raggiungetela e salite sul tubo per raggiungere gli ostaggi. Una buona strategia è mandare qualcuno a liberare gli ostaggi mentre il resto del team sgombera il tunnel da cui fuggirete a missione compiuta. Il secondo percorso lascia due possibili scelte: potete correre allo scoperto e salire velocemente le scale, con il rischio però di incontrare i terroristi piazzati a guardia di quel punto (e possono essercene tanti), oppure farvi vedere e poi nascondervi all’interno, incuriosendo il nemico e attirandolo in trappola. Il terzo percorso permette un semplice attacco frontale, quindi fate del vostro meglio per essere il più veloci possibile. I terroristi potranno essere su entrambi i piani della struttura. Stesso discorso per il quarto percorso, dove se siete abbastanza veloci potrete sorprendere i terroristi, mentre se vi attardate, rischiate di essere presi alle spalle e passare un brutto quarto d’ora... o forse anche meno!
Strategie dei terroristi
Il primo percorso è difficile da difendere, perché gli antiterroristi potrebbero scegliere di salire per il tubo. Uccidete ogni nemico che vedete passare ed assicuratevi che ci sia qualcuno a guardia in cima al tubo. Nel secondo percorso accucciatevi in cima alle scale: così sarà molto difficile per gli antiterroristi riuscire a penetrare all’interno. Nel terzo percorso fate quello che potete. L’area da sorvegliare è abbastanza vasta, cercate di stare su entrambi i livelli. Nel quarto percorso, se la finestra è aperta, tenete bene a mente che quello è il punto focale di tutta l’azione. Fate uscire tutti i membri del vostro team ed andare a prendervi gli antiterroristi, impedendo loro di entrare. Potete anche adottare una strategia offensiva, andando ad eliminare gli antiterroristi direttamente al loro punto di partenza, spiazzandoli del tutto, ma dovete essere veloci e molto, molto ben organizzati.
3. Italy
In questo livello gli antiterroristi dovranno agire in ampi viali italiani, cercando di salvare gli ostaggi che si trovano in un piccolo edificio sulla salita. È uno scenario complesso, con molti possibili percorsi e postazioni da cecchino e, pur non essendo molto esteso, riunisce diverse valide ambientazioni al chiuso e all’aperto.
Strategie degli antiterroristi
A destra del punto di partenza c’è l’ingresso ad una serie di abitazioni e al mercato. Per entrare nel caseggiato, salite sui tronchi e preparatevi ad eventuali scontri a fuoco dalla breve distanza. Quando uscirete dall’edificio, avrete quasi certamente a che fare con dei cecchini, quindi avere con voi dei fucili di precisione non può che esservi utile. Non fermatevi mai, in nessun punto, per non mettere a rischio la vostra vita o quella dei compagni. Se oltrepassate i caseggiati, entrerete nel mercato. Da qui potete sia percorrere la via centrale che il tragitto più lungo, che però spesso è meglio sorvegliato. State all’erta, i terroristi possono arrivare fin qui molto velocemente e fare una strage se non siete sempre più che pronti ad affrontarli. Una volta che raggiungerete l’area dei terroristi, dovete andare a liberare gli ostaggi. Se fate il vostro ingresso dal caseggiato, avvicinatevi con cautela alla base nemica sfruttando il vantaggio di non essere aspettati. Se invece arrivate dalle scale centrali, le cose potrebbero complicarsi. I terroristi possono essere molto ben organizzati ed aver piazzato dei cecchini ad ogni punto strategico valido: tenete dunque d’occhio l’edificio mentre vi avvicinate. Ci sono due possibili ingressi all’edificio: la porta e la finestra. Entrambi possono essere ben sorvegliati, quindi assicuratevi di lanciare un fumogeno al vostro ingresso. Se riuscite, impossessatevi del fucile di uno dei terroristi morti, dato che potrà esservi immensamente utile in caso di combattimenti ravvicinati. Quando arrivate al punto in cui si trovano gli ostaggi, premuratevi di mandare qualcuno indietro al punto di partenza, per prevenire gli ultimi agguati da parte dei terroristi.
Strategie dei terroristi
Posizionatevi a guardia dell’edificio armati di fucile e armi semiautomatiche, mentre dei cecchini sorvegliano il lungo corridoio e il caseggiato. Aspettate l’arrivo degli antiterroristi. Se volete un po’ più di movimento, sparpagliatevi ed impedite l’arrivo del nemico.Questa è una tattica molto comune, e di solito funziona. Scegliete la vostra posizione in base al tipo di azione che volete intraprendere, se a lungo, medio o breve raggio. Passare invece all’attacco è rischioso, ma può funzionare. Serve un grande coordinamento all’interno del team e con un po’ di velocità e fortuna riuscirete ad ostacolare gli antiterroristi ancora prima che abbiano il tempo di avvicinarsi.
4. Office
Si tratta di una situazione molto ristretta e compatta. Il punto di partenza degli antiterroristi è in un piccolo garage. Da qui devono entrare nel complesso di uffici e recuperare gli ostaggi. Cosa più facile da dire che da fare, dato che i terroristi possono scegliere diverse tattiche d‘azione, rendendolo un livello molto dinamico.
Strategie degli antiterroristi
Correte nell’edificio prendendo qualsiasi percorso possibile. C’è una stanza laterale dalle cui finestre è possibile entrare, una porta frontale e anche un sacco di buone postazioni per i cecchini negli edifici adiacenti che possono essere sfruttati per sparare all’interno dell’ufficio. Spesso i terroristi possono abbandonare le loro postazioni per venirvi a cercare nel garage, cercando di prendervi alle spalle. Tenete sempre qualcuno a sorvegliare questo punto, e sfruttate le casse, i container dell’immondizia, i muri e le macchine come copertura e per rallentare l’assalto nemico.
Strategie dei terroristi
Rimanete nel cuore dell’edificio, molto vicini all’ufficio dove vengono tenuti gli ostaggi. Spesso riempirete l’intera sala conferenze e il corridoio posteriore d’ingresso. Armatevi di fucile, SMG e mitragliatrici: sono tutte armi letali alla breve distanza. Posizionatevi in questo modo ed aspettate l’arrivo degli antiterroristi. Dall’ufficio potete anche andare nel garage passando dal retro. Se siete abbastanza abili, potrete cogliere il nemico di sorpresa ed annientare le sue difese. È una tattica molto aggressiva e viene usata spesso. Sfruttate anche questa possibilità, ma non fate affidamento solo ad essa. Se non vi sentite così sicuri, potete adottare una tattica mista, lasciando qualcuno a sorvegliare gli ostaggi, e mandando gli altri incontro agli antiterroristi. Separandovi avrete meno potenza di fuoco, ma si tratta lo stesso di un ottimo metodo, che spesso può portarvi alla vittoria.