Della chiusura di Visceral Games abbiamo parlato tantissimo nelle ultime ventiquattro ore. Se però non sapete di cosa stiamo parlando vi rimandiamo allo stream news di questa mattina, dove potete trovare tutte le informazioni di cui avete bisogno.
In questo nuovo articolo vogliamo invece parlare del progetto Star Wars che, stando a un'email interna a Electronic Arts, ha il nome in codice "Ragtag". Che in inglese significa qualcosa tipo "raffazzonato", "messo insieme alla buona". Non sappiamo se si tratta di un titolo profetico o conquistato sul campo, fatto sta che alla luce di questa informazione è difficile non azzardare un collegamento con il possibile motivo della chiusura di Visceral.
Di Star Wars "Ragtag", comunque, ad oggi si sa davvero pochissimo. Annunciato nel 2013 come uno dei progetti messi in cantiere da Electronic Arts dopo l'acquisizione dei diritti in esclusiva per i giochi di Star Wars, il gioco era stato affidato al team dietro alla creazione del brand Dead Space e di alcuni titoli di media importanza come Dante's Inferno e Battlefield: Hardline. Per l'occasione era stata anche assunta Amy Hennig, la sceneggiatrice di Uncharted che aveva abbandonato Naughty Dog nel corso dello sviluppo di Uncharted 4.
A parte queste poche informazioni e un piccolo spezzone in-game visto all'E3 2016 non abbiamo altro. Probabilmente "Ragtag" sarebbe dovuto essere un titolo story-driven, con l'uscita prevista entro la fine dell'anno fiscale 2019 di Electronic Arts (il 31 marzo 2019). In alcune occasioni si era anche parlato di un titolo open-world. Fatto sta che, con il passaggio al team di EA Vancouver il progetto verrà almeno in parte rivoluzionato. L'approccio sarà quello tanto di moda e remunerativo del cosiddetto GaaS, ovvero gioco come servizio. L'obiettivo è infatti quello di offrire un titolo da giocare a lungo, con aggiornamenti continui e, immaginiamo, microtransazioni e/o DLC. Anche la data sembra essere slittata, ma al momento non abbiamo informazioni sulla nuova finestra di lancio.
Per un recap vi rimandiamo infine alla nostra nuova video news, che potete trovare in testa al presente articolo.
