Half-Life: Alyx, una configurazione per giocarlo al meglio

Ci proponiamo di assemblare una configurazione ottimale PC per giocare a Half-Life: Alyx, per giocare a Half-Life: Alyx, il ritorno di un brand che ha tutte le carte in tavola per giocarsi la carta di killer app per la realtà virtuale. D'altronde parliamo del gioco che ha fatto da trampolino di lancio per Valve, ha dato visibilità a una neonata Gearbox, dato vita a un sequel mozzafiato ed ha acceso la miccia per una scena modding da cui sono usciti fuori Counter-Strike, Day of Defeat e Black Mesa, un titanico remake appena arrivato in fase beta dopo una lunghissima gestazione.

I requisiti minimi per tornare nel mondo di Half-Life

Non è una sorpresa che un nome tanto pesante quanto quello di Half-Life possa rendere un evento anche uno spin-off in realtà virtuale, spingendo le vendite del costoso visore Valve Index e attirando l'attenzione anche di parte di quel nutrito popolo di giocatori che è rimasto deluso dal vuoto lasciato da Half Life 3. Ma stando a quando affermato da Valve il piano è quello di tornare al lavoro su nuovi capitoli, sempre che Alyx riceva una calorosa accoglienza. Le 300.000 copie venute su Steam sembrano anticipare un buon successo, ma è anche possibile che le vendite precipitino rapidamente. D'altronde alla premessa di acquistare un visore si aggiungono requisiti hardware un po' più alti della media, anche a causa della necessità di renderizzare due immagini per dare vita all'illusione virtuale.

Partiamo col dire che per dettaglio, fisica e gestione delle luci, Half-Life: Alyx è un titolo che si difende decisamente bene, abbastanza da giustificare la pretesa di una GeForce 1060 da 6GB o di una Radeon RX 580 da 8GB per soddisfare requisiti minimi contenuti ma non certo bassi. Il titolo Valve pretende infatti 12GB di memoria, rompendo l'ancora canonica soglia delle configurazioni budget, e richiede almeno un Core i5-7500, almeno parlando di configurazioni a base Intel, ma parliamo comunque di un precessore oggi superato da un economico Core i3-9100F. Nel complesso, quindi, ci troviamo di fronte a una spesa accettabile che consente di giocare con le impostazioni grafiche più elevate, girando intorno ai 60fps al secondo, con il Valve Index che, prevedibilmente, risulta l'opzione ottimale per godersi a pieno il ritorno in grande stile di una serie leggendaria.

Va detto che buona parte dei visori compatibili garantisce comunque una buona esperienza, ma le differenze sono rilevanti, tanto da portarci a dedicare alla questione uno speciale pubblicato qualche giorno va. Non c'è alcun dubbio comunque che Valve abbia calibrato millimetro Half-Life: Alyx per il sistema di controllo, decisamente importante per garantire la massima immersività dell'esperienza, del proprio visore. Proprio per questo abbiamo deciso di tarare la nostra configurazione su un dispositivo che garantisce una risoluzione più elevata dei visori della concorrenza raggiungendo i 120Hz di refresh out-of-the box, con la possibilità di arrivare a quota 144Hz.

Configurazione Consigliata

Per la nostra configurazione ottimale guardiamo a una risoluzione superiore al 1440p da spingere fino a un massimo di 144fps, con le impostazioni grafiche al massimo, per sfruttare al massimo la combinazione tra il Valve Index e Half-Life: Alyx. Non ci lasciamo quindi andare a eccessi esagerati, ma dobbiamo comunque fare i conti con requisiti hardware piuttosto elevati.

Per andare puntare al 1440p a framerate estremi, lo sappiamo, la GeForce RTX 2080 Ti resta l'opzione consigliata, ma nel caso di Half-Life: Alyx non è necessaria per toccare i 144fps senza compromessi per le impostazioni grafiche. Certo, parliamo di una scheda comunque molto costosa, ma parliamo anche di una GPU potente che offre potenza, ray tracing e DLSS 2.0 per un prezzo ben più bilanciato di quello della sorella maggiore.

In quanto al processore, parlando di videogiochi e VR, il Core i7-9700K garantisce prestazioni di alto livello e pur rinunciando all'Hyperthreading sfrutta piuttosto bene i suoi 8 core. Consente inoltre un certo risparmio rispetto ai modelli superiori e può spingersi senza problemi a 5.0GHz senza bisogno di dissipatori aftermarket esagerati.