In un'intervista pubblicata da Official PlayStation Magazine, il brand director Karl Stewart ha spiegato alcuni retroscena nello sviluppo del nuovo Tomb Raider.
In particolare, le difficili decisioni che hanno portato alla cancellazione di alcune caratteristiche originariamente progettate per il gioco e poi diventate ridondanti. Durante lo sviluppo, il team ha cercato di mettere in scena una Lara diversa da quanto visto nel passato, per questo erano state vagliate anche alcune ipotesi poi cestinate. Ad esempio, ad un certo punto doveva comparire una ragazzina che avrebbe dovuto fare da compagna di avventure di Lara per un po', oppure, era stato previsto un cavallo come mezzo di trasporto, ma alla fine le soluzioni sono state eliminate.
Nel primo caso probabilmente per far rientrare meglio la storia e nel secondo per problemi di gestione del level design, a quanto pare. Infine, una menzione particolare per l'arco: secondo Stewart si tratta di un'arma molto in voga al momento, da Hunger Games a The Avengers, ma è tutto sempre legato all'emozione, e questa è in effetti un'arma decisamente più evocativa di un fucile.
Fonte: OPM
