Quella miniera d'oro che è la ricostruzione del caso Visceral fatta dal giornalista di Kotaku Jason Schreier offre uno spaccato interessante non solo sul fallimento dello studio, ma anche su cosa significhi lavorare con una licenza importante come quella di Star Wars, che è sì una possibilità, ma anche un grosso ostacolo.
Uno degli ex-Visceral ha infatti raccontato al giornalista che tra i tanti problemi incontrati da Ragtag, nome in codice per il gioco di Star Wars di Visceral, c'era anche quello dell'approvazione di ogni dettaglio da parte di Disney, approvazione che spesso portava via mesi. Di fatto ogni dettaglio, dalle ambientazioni all'aspetto dei personaggi, doveva essere approvato da Disney, rallentando lo sviluppo in modo traumatico.
Ex-Visceral: "La gente pensa che deve essere fico lavorare su Star Wars. In realtà è una merda."