Dopo l'annuncio sulla quantità di Switch vendute finora, i million seller in ambito software e il cambio di presidenza, occupiamoci dei risultati finanziari emersi nel corso del meeting con gli azionisti di Nintendo.
Com'era facile aspettarsi, i numeri sono molto positivi per la compagnia nel trimestre preso in esame, terminato il 31 marzo 2018: vendite nette per 1,05 miliardi di yen con un incremento del 115% rispetto a quanto fatto segnare nel medesimo periodo dell'anno precedente (489 milioni di yen) quando ancora Switch non era entrato in scena. Profitti operativi da 177,5 milioni di yen con un incremento del 504.7% rispetto a quanto fatto registrare il 31 marzo 2017.
Inutile dire che si tratta di un andamento estremamente positivo per le finanze di Nintendo, tutto grazie all'entrata in scena di Switch in termini di hardware e software, ma anche a una buona gestione delle proprietà intellettuali in ambito mobile, sebbene in misura minore. Le previsioni restano alte per l'anno fiscale in corso: per il 31 marzo 2019 Nintendo prevede di vendere altri 20 milioni di Switch arrivando dunque a 37,79 milioni di unità nel mondo, e 100 milioni di unità software per la console.
