L'atteso aggiornamento che ha portato l'HDR nella versione PlayStation 4 di The Witcher 3, come era stato rilevato già da diversi utenti, ha comportato anche degli aspetti negativi.
Digital Foundry ha analizzato la questione nel nuovo video pubblicato nelle ore scorse, confermando il fatto che i miglioramenti hanno determinato anche diversi difetti che dovrebbero essere rivisti dagli sviluppatori, magari con aggiornamenti futuri. L'applicazione dell'HDR porta ovviamente dei benefici alla qualità dell'immagine, rendendola più vivida e spettacolare ma la distanza visiva risulta compromessa, per quanto riguarda in particolare la modalità 4K (che viene raggiunta attraverso il checkerboarding su PS4 Pro). Compaiono effetti di pop-up e un peggioramento generale del livello di dettaglio sugli elementi dello scenario, in particolare per quanto riguarda la vegetazione, e sulle ombre.
Sembra che l'implementazione dell'HDR nella patch 1.61 abbia dunque determinato un peggioramento generale nel LOD e draw distance rispetto alla versione 1.50 presa in esame nel video di Digital Foundry. Pare inoltre che CD Project RED abbia introdotto un v-sync adattivo invece del v-sync pieno che era presente in precedenza, cosa che risulta in un limitato tear della parte alta dello schermo quando l'engine è particolarmente sotto carico. Le performance invece hanno ottenuto un leggero miglioramento nell'ambito di 2-3 frame al secondo in media, anche se permangono i cali nelle situazioni peggiori in 4K. Si tratta di difetti che potrebbero essere corretti in futuro con un ulteriore aggiornamento, peraltro assolutamente non presenti nell'ottima patch che ha introdotto 4K e HDR nella versione Xbox One X di The Witcher 3 lo scorso dicembre.
