Google ha pubblicato oggi, venerdì 24 gennaio 2025, la prima beta pubblica di Android 16. La nuova versione introduce innanzitutto le notifiche dinamiche, chiamate "Aggiornamenti Live", che consentono di monitorare in tempo reale servizi come ride-sharing e consegna di cibo.
Ma non è l'unica aggiunta di questo update: seguiteci così vi raccontiamo tutto più nel dettaglio.
Le novità della prima beta pubblica di Android 16
Gli Aggiornamenti Live, o "Live Updates", sono simili alle Live Activities di Apple e ricalcano in pare la "Now Bar" presentata da Samsung nella sua One UI 7 per Samsung Galaxy S25. A differenza delle controparti Apple e Samsung, che supportano già anche i punteggi sportivi in diretta, gli Aggiornamenti Live di Android 16 sono attualmente limitati ai tracker di progresso, quindi solo per app di ride-sharing, consegna di cibo e navigazione.
Un'altra novità importante è l'obbligo per le app di essere ridimensionabili, per garantire la compatibilità a schermo intero su tablet e dispositivi pieghevoli. Questa modifica è volta a migliorare l'esperienza utente su diversi fattori di forma ma per ora ha alcune eccezioni: intanto tiene fuori i videogiochi; poi non è ancora davvero obbligatoria, visto che gli sviluppatori possono scegliere di non adattare le proprie app. L'obbligo vero e proprio sarà infatti effettivo a partire da Android 17.
La beta introduce poi il supporto per il codec Advanced Professional Video (APV), il rilevamento delle scene per l'attivazione automatica della modalità notturna nelle app della fotocamera e un miglior supporto per il rendering del testo verticale. Queste novità si aggiungono alle funzionalità già presenti nelle beta per sviluppatori, come i miglioramenti al menu di selezione delle foto, controlli aptici più avanzati e l'app Health Connect per la condivisione di informazioni mediche.
Google ha inoltre confermato di essere al lavoro per estendere le funzionalità di Gemini, il suo assistente AI, a più app e dispositivi. Attualmente Gemini è compatibile solo con le app di Google, alcune di Samsung e poche opzioni di terze parti come Spotify e WhatsApp.
La beta di Android 16 è disponibile da oggi per tutti i telefoni Google Pixel a partire dal Pixel 6, oltre che per il Pixel Tablet. La versione definitiva di Android 16 è prevista per il secondo trimestre del 2025, con una versione beta finale ad aprile.
E voi che cosa ne pensate delle novità di Android 16? Avete già provato la beta? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.