Secondo quanto riferito da Jeff Grubb, Concord è il motivo per cui Sony sta cancellando diversi live service: le fonti del giornalista dicono che la casa giapponese è rimasta davvero sconvolta dal flop dello sparatutto di Firewalk Studios, e sta dunque rivedendo tutti i suoi progetti per evitare un esito simile.
"Tutto questo è successo per via di Concord", ha detto Grubb, riferendosi all'annunciata cancellazione di due giochi live service sviluppati da Bluepoint Games e Bend Studio. "Dovrebbe essere chiaro, del resto, ed è ciò che mi hanno riferito."
"Sony è rimasta scioccata da quanto accaduto a Concord, e così stanno visitando ogni singolo studio interno e rivalutando ogni progetto. A maggior ragione quando si tratta di live service, al punto che le possibilità che vengano pubblicati diminuiscono sensibilmente."
Un capitolo chiuso?
Pare insomma che la chiusura di Concord abbia spinto Sony a rivedere la sua strategia basata sui live service, valutando con maggiore attenzione ogni progetto ed eliminando tutti quelli su cui ci sono eventualmente dei dubbi, al punto da sfoltire la line-up originale che parlava di oltre una decina di titoli del genere.
Come abbiamo appena scritto in un editoriale, sembra che la svolta live service di PlayStation stia producendo solo disastri, togliendo risorse alla realizzazione delle esclusive single player per cui la casa giapponese è sempre stata famosa e che le hanno consentito finora di mantenere la leadership.
Vedremo se già nel 2025 sarà possibile osservare un netto cambio di rotta in tal senso, ma servirebbero altri annunci oltre a Ghost of Yotei e Death Stranding 2: On the Beach.