Il primo capitolo di Diablo è ora disponibile per essere giocato direttamente da browser. La ricostruzione del codice sorgente del gioco di Blizzard era iniziata lo scorso anno, sotto la guida del programmatore GalaXyHaXz, come parte di un progetto fan made chiamato Devilution.
"Al fine di garantire che tutto venga preservato, Devilution mantiene tutto come è stato originariamente progettato", specifica il team su Github. "Ciò vale anche per i bug e il codice scritto male nel gioco originale. Questo funge come base di lavoro per gli sviluppatori, rendendo molto più semplice rispetto a prima l'aggiornamento, la correzione e il porting del titolo su altre piattaforme".
Grazie a questo lavoro un gruppo di modder chiamato Rivsoft ha quindi potuto rendere il primo Diablo accessibile a chiunque disponga di un browser web, attraverso l'indirizzo diablo.rivsoft.net. Qui viene fornito un collegamento per scaricare il codice sorgente di Devilution, che poi può essere trascinato sullo schermo per iniziare a fruire la versione shareware.
Si tratta della porzione del gioco denominata Diablo Spawn, ovvero quella che si poteva giocare senza che il CD fosse inserito e che includeva le prime due parti del dungeon. Chi dispone di una copia effettiva di Diablo (ad esempio su GOG) può tuttavia trascinare il file DIABDAT.MPQ dalla cartelle installata del gioco per iniziare a giocare quell'edizione direttamente da browser.