Siamo infine giunti al 19 novembre 2020, una data che milioni di giocatori avranno segnato in rosso sul calendario ormai da mesi a questa parte perché è ufficialmente il day one di PS5 in Italia, il primo giorno della next gen Sony che arriva in piena pandemia e quando gran parte del paese si trova costretto a una sorta di lockdown parziale come quello che stiamo vivendo in parecchie regioni di questi tempi. Anche per questo si tratta di un evento storico, perché effettivamente la situazione socio-sanitaria ha modificato sostanzialmente le classiche modalità di accesso alla console, le immagini stesse e le azioni standard che solitamente si eseguono in una giornata del genere. Siete riusciti ad entrare in possesso di PS5? Ne avete una proprio adesso accanto a voi in casa? Con cosa avete iniziato la vostra avventura nella next gen?
Sono tutte domande meno scontate del solito, perché non sarà stato affatto facile riuscire ad ottenere una PS5: alla scarsità cronica di scorte disponibili per la console si sono aggiunti i problemi logistici di distribuzione, tutti amplificati dall'attuale situazione in cui si trova praticamente tutto il mondo. Le linee produttive dei dispositivi elettronici hanno subito necessariamente un rallentamento nei mesi scorsi, cosa che ha portato all'attuale quantità esigua di prodotti effettivamente immessi sul mercato. Il risultato finale di tutto questo l'abbiamo visto nelle ultime settimane e anche nella giornata di oggi: dalle sessioni di preorder "istantanee" con sold out quasi immediato all'incredibile concentrazione di utenti vista stamattina sui principali siti di ecommerce, che ha portato a un sovraccarico dei sistemi e addirittura a un ingresso cadenzato su alcuni portali, fino all'ovvio esaurimento di scorte registrato in poche ore.
Mai come oggi, insomma, acquistare un nuova PlayStation è stata un'impresa. Questo però ci dice anche che il mercato sembra essere più florido che mai e gli utenti non vedano l'ora di proseguire il percorso videoludico con un sistema completamente nuovo e anche questo potrebbe derivare dall'attuale situazione sociale e dalla volontà più forte che mai di evadere attraverso i mondi videoludici. Da questo punto di vista, può aver contribuito alle ottime performance iniziali anche un altro elemento storico di questa next gen: la continuità assoluta con la generazione precedente, garantita da una retrocompatibilità praticamente totale con i giochi dell'attuale generazione che consente di passare da una all'altra senza dover rinunciare a nulla o perdere la propria libreria e nella maggior parte dei casi nemmeno i salvataggi e i progressi effettuati sui singoli giochi.
Questo significa che gli oltre 100 milioni di utenti che già possiedono PS4 rappresentano già una potenziale base di partenza per PS5, presentandosi questa come una diretta continuazione dell'esperienza vissuta fino a questo momento sulla console Sony e i risultati iniziano già a vedersi. Non ci sono ancora numeri precisi per quanto riguarda il lancio in USA, mentre abbiamo visto che quello in Giappone è risultato alquanto sottotono, sebbene viziato da una quantità di console comunque molto ridotta, ma da come si sono messe oggi le cose in Italia e nei paesi esteri delle vicinanze, sembra che in Europa ci sia stata una vera e propria esplosione di acquisti, frenata soltanto dalla mancanza di scorte e addirittura dalla capacità delle infrastrutture online di sostenere la quantità di utenti vogliosi di acquistare. Insomma, solo a giudicare da questi problemi del day one possiamo valutare che il lancio di PS5 in Italia e in Europa in generale sia stato un successo, paragonabile probabilmente a quello di PS4 anche se oggi dobbiamo fare i conti con una situazione molto più difficile dal punto di vista economico e sociale.
Non che ci fossero molti dubbi, ma il mattino di PS5 sembra presagire veramente un buongiorno bello solido per la next gen di Sony, grazie anche a una lineup di lancio e immediatamente successiva ben pianificata. Vedremo dunque come proseguirà questa generazione, sperando che nel frattempo la situazione sanitaria, sociale ed economica intorno vada migliorando e che magari sia anche possibile trovare effettivamente le console in vendita nei negozi.