Far Cry 6 e Rainbow Six Quarantine sono stati rimandati da Ubisoft e spostati a oltre marzo 2021, in base a quanto riferito dal publisher con i nuovi risultati finanziari e i programmi per il prossimo futuro.
Non c'è ancora una data di uscita per nessuno dei due, ma sicuramente non arriveranno entro il primo trimestre del 2021, ovvero il lancio di entrambi è previsto da aprile 2021 in poi, ancora da stabilire. La motivazione principale dietro a questa decisione sarebbe la situazione imposta dalla pandemia da Covid-19.
Ubisoft ha menzionato "difficoltà legate al lavoro da casa" come causa principale per questi ritardi, che comunque non dovrebbero avere riflessi troppo negativi sulle finanze del prossimo periodo della compagnia, che sta beneficiando di un buon momento grazie probabilmente a Watch Dogs: Legion e al prossimo Assassin's Creed Valhalla, cosa che può aver reso più tranquilla la decisione di spostare Far Cry 6 e Rainbow Six Quarantine.
"Beneficiando di un buon andamento positivo e nonostante la necessità di spostare Far Cry 6 e Rainbow Six Quarantine al 2021-2022 per riuscire a far esprimere il loro massimo potenziale", si legge nei documenti Ubisoft, "anche nel contesto delle sfide causate dal Covid-19, i nostri target per quanto riguarda gli introiti operativi non-IFRS rimangono all'interno delle quote che abbiamo stabilito lo scorso maggio".
C'è dunque anche qualche elemento di strategia nella decisione di Ubisoft, ma uno spostamento così improvviso e forse anche lungo di due titoli di tale importanza dev'essere dovuto sicuramente a qualche problema organizzativo e di sviluppo, legato appunto alla necessità di adottare il distanziamento sociale in piena pandemia da Covid-19. A questo proposito, ricordiamo anche che anche la Francia sta attuando dei piani alquanto rigorosi sotto questo aspetto al momento, dunque è comprensibile la difficoltà incontrata da Ubisoft.
Far Cry 6 era previsto arrivare il 18 febbraio 2021, mentre Rainbow Six Quarantine non aveva ancora una data di uscita ma era previsto comunque entro la fine di marzo 2021, rientrando nell'anno fiscale in corso. Ora non ci sono informazioni su quando i due giochi arriveranno, essendo entrambi spostati all'anno fiscale 2021-2022.